Leali Young alla scoperta dei giornalisti di domani

Pace e guerra in un presente segnato dai conflitti: i temi del premio che ricorda la giornalista Cristina Visintini

Laura Blasich
La presentazione Premio Leali Young-Ronchi dei Legionari
La presentazione Premio Leali Young-Ronchi dei Legionari

Ai giovani giornalisti e ai ragazzi che volessero diventarlo la quarta edizione del Premio Leali Young chiede di misurarsi con i temi della pace e della guerra. Una scelta in qualche modo inevitabile, in un presente sempre più segnato dai conflitti, per l’associazione Leali delle Notizie, che ha istituito il concorso per ricordare Cristina Visintini, la giornalista e vicepresidente dell’associazione, prematuramente scomparsa nell’agosto 2021, e che ha presentato la nuova edizione nel municipio di Ronchi dei Legionari. Si parte dalla frase di Albert Einstein, quella in cui il fisico afferma che «la guerra non si può umanizzare, si può solo abolire».

Come nelle precedenti edizioni, il premio è dedicato ai giovani tra i 18 e i 35 anni per incentivarli a intraprendere l’attività giornalistica e promuoverne l’inserimento nel mondo dell’informazione.

La partecipazione, possibile entro le 23.59 del 14 aprile, è aperta anche ai giornalisti già iscritti all’Ordine, negli elenchi dei pubblicisti o dei praticanti, e a chi frequenta le scuole di giornalismo.

Due le categorie previste: articoli (per carta stampata e web) e prodotti multimediali (foto, video-inchieste e podcast). A valutare i lavori sarà il Comitato scientifico composto da Agnese Baini (vincitrice della prima edizione del premio), dai giornalisti Roberto Covaz, Luana De Francisco e Salvatore Ferrara, dal presidente dell’Ordine dei giornalisti Cristiano Degano, da Fabiana Martini, portavoce di Articolo 21 Fvg e da Giuseppe Giulietti, coordinatore di Articolo 21, che ieri ha portato i suoi saluti in un video, come pure ha fatto Barbara Schiavulli, a sua volta all’interno della giuria.

I vincitori per ciascuna categoria saranno premiati in apertura dell’11.ma edizione del Festival del Giornalismo, che Leali delle Notizie terrà a Ronchi dal 10 al 15 giugno.

Nel corso della manifestazione, i premiati avranno la possibilità di collaborare a supporto dell’Ufficio stampa dell’associazione. Oltre al compenso stabilito dal premio, 500 euro per il vincitore di ciascuna categoria, l’associazione provvederà alle spese di viaggio, vitto e alloggio per la durata del Festival e a stipulare un’apposita copertura assicurativa. I vincitori saranno proclamati prima dell’inizio della rassegna diffusa che precede il festival, in programma dal 23 maggio al 3 giugno nel territorio. Il bando e la domanda di partecipazione si possono consultare al link https: //lealidellenotizie. it/premio-leali-young/bando.

Per ulteritori informazioni si possono chiamare i numeri 0481 777625 e 320 8143610 o scrivere a info@festivaldelgiornalismoronchi.it e info@lealidellenotizie.it

«L’obiettivo del concorso è duplice, da un lato di ricordare Cristina, che in ogni caso è sempre con noi, ogni giorno – ha detto ieri il presidente de Leali, Luca Perrino –, e dall’altro incoraggiare i giovani a intraprendere una professione fondamentale per la tenuta della democrazia, seppure in un contesto di precariato contro il quale l’associazione si batte».

Sull’importanza di investire sulle nuove generazioni si sono soffermati anche il sindaco di Ronchi Mauro Benvenuto e poi il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Fvg Degano, che non ha nascosto la «crisi di vocazioni» del settore, generata proprio dalle condizioni di lavoro proposte ai giovani.

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