Messina in viaggio con Battiato si racconta

UDINE. Sarà oggi in libreria, per i tipi di Bompiani, un libro davvero curioso, una sorta di diario di viaggio che l’udinese Francesco Messina, artista della grafica, ha condiviso con l’amico e cantante Franco Battiato. S’intitola “Ogni tanto passava una nave, viaggi e soste con Franco Battiato” (29,50 euro, 256 pagine). «Non è l’ennesima biografia di Franco Battiato - spiega l’editore -, non è un libro di musica, tantomeno d’arte». «Piú che altro - ammette Messina – è una storia fatta di progetti in salita, di viaggi non sempre prevedibili e altre amenità varie, intraprese da due amici che hanno scelto anche di lavorare insieme su questioni molto pop e altre che non lo sono affatto. È la cronaca, raccontata e disegnata, di quasi una quarantina d’anni di ricerche, tentativi ed esperienze negli ambiti piú vari: quelli della musica, della grafica, del teatro, del cinema e di quant’altro fosse al tempo necessario affrontare per trovarsi sempre più spesso coinvolti in un bel viaggio». Insomma, osserva Messina: «quello che conduce alla piú personale delle ricerche, quella di se stessi». Due amici che hanno scelto di lavorare insieme su questioni molto pop e altre che non lo sono affatto Francesco Messina, graphic designer e musicista. Con il suo Polystudio ha progettato per editori, musei, teatri, giornali e numerose istituzioni culturali, tra le quali La Biennale di Venezia di cui è stato art director dal 1977 al 1982. Ha lavorato con le maggiori case discografiche italiane e nell’ambito del design industriale. Con Battiato ha fondato la casa editrice L’Ottava. Ha prodotto piú di dieci album per Alice, e collaborato con altri artisti italiani.
Dal 2002 Messina è docente di Design della Comunicazione all’Università Iuav di Venezia.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto