Omaggio in musica alla Cividale ai tempi del Tiepolo
UDINE. Prosegue con grande successo a Udine l’affascinante ciclo di concerti di musica barocca nell’ambito de “Le giornate del Tiepolo”, affidato alla direzione artistica di Flavia Brunetto. Il desiderio di riascoltare i capolavori musicali degli anni in cui i due Tiepolo dipinsero in Friuli, opere di straordinaria bellezza, ha dato vita a suggestive riproposte delle musiche coeve nei luoghi legati ai soggiorni friulani dei due pittori.
Dopo il concerto nella Sala del Trono di Palazzo Patriarcale, autentico scrigno di capolavori tiepoleschi, il secondo appuntamento sarà un prezioso omaggio alla citazione di scorci di Cividale in un quadro di Giambattista Tiepolo, la “Visione di Sant’Anna”, che il grande pittore dipinse per la chiesa cividalese di Santa Chiara del monastero delle benedettine, inserendo nel paesaggio il santuario di Castelmonte, il quattrocentesco ponte sul fiume Natisone e il monastero di Santa Chiara, attuale sede del Convitto Nazionale Paolo Diacono.
Saranno così riproposte a Cividale le musiche del tempo del Tiepolo venerdì, alle 19.30, nella scenografica chiesa di San Francesco. Protagonista del concerto sarà l’Ensemble barocco Italico Splendore, uno dei più rinomati gruppi strumentali specializzato nell’esecuzione di musiche del Settecento e da sempre attento alla ricerca storico-filologica.
Il programma sarà tutto dedicato ad Antonio Vivaldi, il “prete rosso”, con il Concerto per archi RV 127 in re minore, il Concerto per violino RV 356 in la minore, il Concerto per liuto RV 93 in re maggiore, il Concerto per viola d’amore e liuto RV 540 in re maggiore, il Concerto per archi RV 157 in sol minore, il Concerto per violoncello RV 418 in la minore, e il famosissimo Concerto per violino RV 208 in re maggiore detto “Grosso Mogul”, noto per il suo scintillante virtuosismo.
Tutti i componenti dell’Italico Splendore suoneranno su strumenti originali o su copie fedeli di strumenti dell’epoca, con l’utilizzo di corde di budello, archetti filologici, tastiere storiche per riprodurre fedelmente le sfumature sonore delle musiche settecentesche.
I componenti dell’ensemble sono invitati nei più prestigiosi festival e stagioni concertistiche, incidono per importanti case discografiche quali Dynamic, Brilliant Classics e Novantiqua Records e sono membri di orchestre barocche famose, tra cui l’“Europa Galante” di Fabio Biondi.
Tutti i concerti de “Le giornate del Tiepolo”! sono ad ingresso libero e fanno parte di un articolato progetto sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Udine, i Civici Musei, il Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo, l’Arcidiocesi di Udine, la Fondazione Crup, l’Accademia Ricci, l’Associazione Iduna e il Convitto Nazionale Paolo Diacono (che prima del concerto presenterà domani alle 18.30, sempre nella Chiesa di San Francesco, a cura di Cesare Scalon dell’Università di Udine, una pregevolissima opera di Claudio Mattaloni ed Enrico Cernigoi sulla sua storia dal XIII al XXI secolo).
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