Ora la briscola è un campionato

UDINE. Sembra impossibile che nessuno ci abbia mai pensato prima, ma quello che andrà in scena i prossimi sabato 21 e domenica 22 maggio al padiglione numero 6 della Fiera di Udine sarà il primo campionato italiano di briscola.
Gioco diffuso su tutto il territorio nazionale, intorno al quale però nemmeno il pur informatissimo web è riuscito a trovare una competizione degna di tal nome da che esistono le carte.
A meno di non voler riconoscere come tale lo sporadico tentativo materializzatosi qualche anno fa nella Bergamasca, dove nonostante il grande sforzo pubblicitario profuso dai promotori la partecipazione non andò oltre le 32 coppie, e a imporsi fu una attempata ma sicuramente sagace coppia di falegnami della zona.
Ben altro impatto avrà di certo l’iniziativa promossa da Claudio Colella e Chiara Mattelicchio, fondatori dell’Associazione culturale sportiva dilettantistica “Chei de briscule” con sede a Plaino e grandi appassionati del gioco che ogni friulano degno di tal nome non può non conoscere.
«È da tempo – spiegano – che pensiamo a questa cosa, e a motivarci sempre di più è stata la constatazione che la briscola sta rischiando l’estinzione anche dalle nostre parti. Ormai nelle osterie di paese, dove una volta intorno a questo passatempo si aggregavano le comunità, non si gioca quasi più, e gli spazi dove imperavano i moti e le più acute strategie sono ora occupati dai tristissimi videogiochi. Ecco, nel nostro piccolo vogliamo cercare di sovvertire questa non certo esaltante tendenza».
Impossibile dar loro torto, e a pensarla così devono essere proprio in tanti. A due settimane dall’evento sono infatti già 500 le iscrizioni provenienti da tutta Italia piovute sul sito www.campionatoitalianobriscola.it, calamitate sicuramente anche dalla ricca dotazione di premi con cui verranno omaggiate le prime 64 coppie classificate.
Quella che la spunterà nella due giorni di “bati carton” se ne tornerà infatti a domicilio alla guida di due Fiat Panda, ma anche i battuti avranno di che consolarsi spartendosi la ricca dotazione di premi legati alla tradizione enogastronomica friulana.
E non poteva mancare il tratto caratterizzante, costituito dalla tiratura limitata di 2 mila mazzi di carte da briscola “friulane” ideate dalla grafica Sara Gozzi, che saranno poste in vendita nei fornitissimi chioschi che allieteranno un fine settimana d’altri tempi.
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