Sardinas, Wind e Washington chiudono il festival
PORDENONE. La lunga giornata conclusiva del Pordenone Blues Festival 2013 comincerà oggia alle 18 nel parco di San Valentino, dove, poco dopo l’apertura dei cancelli delle 17.30, la musica dei W.I.N.D. accoglierà il pubblico. Si chiude così un’edizione segnata da un forte coinvolgimento della città e della gente grazie anche al fortunato intreccio fra la musica blues e le numerose iniziative collaterali che hanno riempito il cartellone di quest’anno.
Su tutti, va forse segnalato il rapporto sempre più solido con l’enogastronomia del territorio, i presidi Slow Food e i vini “blues” del Pordenonese; ma anche i tanti laboratori, le feste vintage, le mostre, i concerti nei locali: un insieme di atmosfere blues e vitali, in buona sostanza, che ha invaso per una settimana la città.
Si riparte dal territorio anche oggi, perché i W.I.N.D. sono una rock band di Udine formata da Fabio Drusin (voce, basso e armonica), Anthony Basso (chitarra e voce) e Silver Bassi alla batteria. In attività da oltre dieci anni, con 6 album alle spalle, il gruppo presenta oggi a Pordenone l’ultimo lavoro “Temporary Happiness”, uscito in marzo.
Il secondo a esibirsi sarà (unica data in Italia) Walter “Wolfman” Washington, icona da decenni nella scena musicale di New Orleans, dove la sua bruciante chitarra e la forte vocalità soul hanno lasciato il segno. Giovanissimo talento negli anni 70, Wolfman ha collaborato a lungo con uno dei più importanti e acclamati vocalist della Louisiana, Johnny Adams alias “The Tan Canary”.
Grande talento del soul, Washington ha poi abbracciato anche il funk. Accompagnato dai Roadmasters - Jack Cruz (basso e voce), Wayne Maureau alla batteria, Jimmy Carpenter: (sassofono e arrangiamenti) e Antonio Gambrelle (tromba) - lo statunitense promette una vera lezione di black music.
Unica data in Italia anche per Eric Sardinas, chitarrista cantante e compositore conosciuto per la grande intensità delle esibizioni live e star della giornata. Da fine anni 90 ha cavalcato i palchi di tutto il mondo incrementando esponenzialmente, con il passare degli anni, il suo pubblico. I suoi 6 album evidenziano uno stile che varca i confini del rock e del blues.
Non inganni il look aggressivo e i tatoos sulla pelle: Sardinas è un autentico bluesman. Il giovane chitarrista californiano suona esclusivamente una Dobro elettrificata e customizzata con lo slide tra le dita, con una padronanza tecnica straordinaria e un sound dirompente: il suo stile chitarristico personale e incisivo coniuga la tradizione del Delta blues con il potente e moderno impatto sonoro del rock. Con lui, Chris Frazier alla batteria e Levell Price al basso. In caso di maltempo ci si sposta al Deposito Giordani; l’ingresso al concerto è libero.
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