Seguendo le orme di Ungaretti, itinerari poetici in sette tappe

La rassegna attraverso le liriche che il poeta scrisse in territori a cavallo tra il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia

Giuseppe Ungaretti soldato nel 1918
Giuseppe Ungaretti soldato nel 1918

Parte da Santa Maria La Longa, oggi, domenica, alle 17 a Villa Mauroner, Oltreconfine Ungaretti, progetto culturale transfrontaliero tra le comunità di lingua italiana e di lingua slovena che ruota attorno alle vicende umane e poetiche di Giuseppe Ungaretti. Dopo il successo e la sentita partecipazione delle comunità coinvolte nei precedenti progetti, Oltreconfine conferma la sua vocazione alla creazione di una memoria e un immaginario storico, culturale e paesaggistico condiviso. E quest’anno con l’intenzione di indagare, raccogliere e raccontare in forma teatrale la vita e l’espressione artistica di Ungaretti nel periodo 1914-1919 per come si evolvono attraverso la terribile esperienza della Grande Guerra, a partire dalle liriche che il poeta scrisse in territori a cavallo tra il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia.

Oltreconfine Ungaretti è un progetto italiano e sloveno finanziato da Regione Friuli Venezia Giulia mantiene la struttura consolidata del format del progetto Oltreconfine 15/18: la prima fase prevede 9 serate letterarie in altrettanti comuni tra gennaio e marzo, guidate dal regista Francesco Accomando, con la direzione organizzativa di Giampaolo Fioretti, Alessandra Lazzaro e dell’associazione Cikale Operose.

«L’obiettivo di Oltreconfine Ungaretti – spiega Francesco Accomando – è individuare elementi biografici del poeta e alcune delle liriche più emblematiche del periodo, per una riflessione sulla sua visione rapportata all’immaginario collettivo che si è depositato in termini di conoscenza, di leggenda o mito nelle singole comunità del progetto».

Oggi a Villa Mauroner, frazione di Tissano il debutto di Oltreconfine Ungaretti nella località in cui il poeta scrisse “Mattina” (M'illumino d'immenso). Saranno presenti il sindaco Fabio Pettenà, l’assessore alla cultura Michele Cignacco; Francesco Accomando, che leggerà brani da liriche e prose di Ungaretti; Antonino Di Colloredo Mels che affronterà alcuni momenti della vita di Ungaretti; Carlo Del Mestre per un confronto ideale tra Ungaretti e Thomas Mann e tra cultura tedesca e italiana; Giulia Sattolo che metterà in luce il contesto nel quale si trova davanti Ungaretti. Le letture verranno accompagnate dalla musica dal vivo del Duo Francesco Imbriaco e Davide Raciti. Mercoledì 29 alle 18.30 a Sagrado in sala polifunzionale Sergio Ferlan Francesco Accomando leggerà liriche e toccherà punti critici delle biografie di Ungaretti; Elisa De Zan parlerà dell’uomo Ungaretti e dei luoghi ungarettiani fra Sagrado e Monte San Michele; Lucia Vinzi e Aleksandra Devetak del Circolo Culturale di Sdraussina. Il calendario prosegue il 4 febbraio a Campolongo Tapogliano; 11 febbraio Mariano del Friuli; 13 febbraio Romans D’Isonzo; 18 febbraio Savogna D’Isonzo; 25 febbraio Doberdò del Lago – Doberdoò; 6 marzo Gorizia; data da definire Nova Gorica. 

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto