Shangai Tower, il grattacielo ecosostenibile

Turbine eoliche, pareti trasparenti, giardini a spirale: il 1º aprile aprirà l’edificio meno inquinante
Di Veronica Balutto

Solo uno studio come Gensler con 44 uffici e 3800 dipendenti in tutto il mondo poteva affrontare un simile progetto. Tra quelli piú recenti, degni di nota, di questo prestigioso studio: JetBlue T5 all’aeroporto internazionale JFK, il centro di balletto per la danza a Houston, la sede globale di Facebook, l’aeroporto internazionale Incheon nella Corea del Sud, Farmers Field a Los Angeles, il centro finanziario internazionale a Dubai e il campus Kunshan dell’Università Duke in Cina.

Ora questa importante sfida, quasi vinta, nel distretto di Pudong in Cina: la Shanghai Tower, per 632 metri di altezza che aprirà il prossimo aprile e diventerà il secondo grattacielo piú alto al mondo, dopo il Burj Khalifa di Dubai (alto 830 metri). Un progetto da 1,8 miliardi di euro che potrà ospitare 16 mila persone al giorno nei suoi uffici, bar e ristoranti. Ci saranno 106 ascensori, tra cui i futuri tre ascensori piú veloci del mondo - in grado di viaggiare a circa 66 chilometri all’ora, cioè 18 metri al secondo. Tra l’84esimo e il 110esimo piano sarà aperto il Jin Jiang Hotel, che diventerà l’hotel piú alto del mondo.

Definito come uno dei palazzi piú sostenibili al mondo, è formato da nove cilindri, uno posto sull’altro, per formare 128 piani. Nella struttura è stato impiegato il 25 per cento in meno di acciaio, per ridurre le sollecitazioni, permettendo cosí un risparmio pari a 58 milioni di dollari Usa nei costi complessivi per i materiali edilizi. Gli strati trasparenti, all’ interno e all’esterno, garantiscono lo sfruttamento massimo della luce naturale, riducendo il bisogno di luce elettrica. Lo strato esterno della torre isola inoltre l’edificio, riducendo il consumo energetico per il riscaldamento e il raffreddamento. Il parapetto a spirale della torre raccoglie l’acqua piovana, che viene poi utilizzata nei sistemi di riscaldamento e di condizionamento dell’aria della torre.

In cima all’edificio saranno posizionate turbine eoliche per fornire energia elettrica supplementare. Un terzo dell’intero progetto sarà composto da spazi verdi con giardini che rinfrescano l’ambiente. Nel complesso, le strategie sostenibili impiegate nella Shanghai Tower ridurranno l’impronta ecologica dell’edificio di 34 mila tonnellate metriche l’anno.

Lo strato interno della facciata a doppio rivestimento racchiude gli edifici accatastati, mentre la facciata esterna crea l’involucro degli edifici, che ruota di 120 gradi lungo la sua altezza, dando alla Shanghai Tower il suo caratteristico aspetto curvilineo. Gli spazi tra i due strati della facciata creano nove giardini sopraelevati aperti. Grazie ai giardini sopraelevati lungo tutto il suo perimetro, la Shanghai Tower è letteralmente attorniata da spazi pubblici. A rendere unica la Shanghai Tower, secondo quanto affermato dai suoi progettisti, è l'efficienza energetica progettata per essere “a misura d'uomo” nonostante i suoi 2.000 piedi: rappresenta definitivamente un nuovo modo di vedere e creare le città green.

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