Shi Yang Shi, da lavapiatti a personaggio tivù

Shi Yang Shi, nato nel 1979 a Jǐnán, nel Nord della Cina, è arrivato in Italia nel 1990 e dal 2006 è cittadino italiano. Nella sua vita ha fatto mille lavori, dal lavapiatti al venditore ambulante, dal traduttore simultaneo a volto noto in televisione, (ex Iena di Italia Uno, attore a Camera Café, oggi ospite per Quelli che il calcio) oltre che attore di teatro e cinema (La stella che non c'è di Gianni Amelio, Nemiche per la pelle di Luca Lucini, Un posto al sole), interprete e mediatore culturale. Nel 2016 si è laureato alla Bocconi e ora vive a Milano insieme al suo compagno. Oggi, venerdì 23 febbraio, dalle 8.30 alle 10.30 nell’Aula Magna dell’Uccellis di Udine, lo scrittore presenterà il suo libro Cuore di seta – La mia storia italiana made in China, edito da Mondadori. Il volume è incentrato sulla riscoperta delle radici e sulla costruzione di un’identità italiana dell’autore e permette di affrontare le tematiche dello Ius soli e sello Ius culturae, quanto mai attuali. La presentazione sarà aperta agli studenti della sezione cinese del Liceo Classico Europeo e ai docenti ed educatori. Il libro narra dunque l’avventura di Shi Yang Shi in Italia, un mondo sul quale ha spesso fantasticato ma che scoprirà fin da subito molto diverso da come lo aveva immaginato. Dopo un viaggio interminabile, infatti, il piccolo Yang, in Cina studente brillante e figlio unico adorato di genitori benestanti, si ritrova a Milano, senza il padre, costretto a dormire insieme a Mama su giacigli improvvisati nella cucina di una famiglia di conoscenti, alle prese con una lingua di cui non sa nemmeno una parola e circondato da stranieri dagli occhi grandi e naso grosso che si assomigliano un po’ tutti. Tutto per lui è nuovo e difficile, e dopo solo pochi mesi che sembrano però una vita intera, i suoi sogni di bambino si sono già accartocciati l’uno dopo l’altro di fronte alla realtà. A mano a mano che questo accade, lo strappo che la partenza da Jǐnán ha prodotto nel suo giovane cuore di seta avanza, inesorabile e silenzioso. Perché la sua anima è divisa, in bilico, tra la vecchia e la nuova vita, tra vecchie e nuove abitudini, tra la voglia di rispettare la tradizione e la famiglia e il desiderio di affermare se stesso, realizzando i suoi sogni. Nel raccontarci i tentativi fatti per raggiungere un equilibrio faticoso quanto delicato, Yang ci trasporta nel suo mondo multicolore di giovane cinese cresciuto in Italia regalandoci una storia che sa essere amara, ma anche divertente e piena di speranza.
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