Tullio Avoledo in Russia col Conclave delle tenebre

Pordenone. Tullio Avoledo scrittore senza confini. «È uscito in Russia “Il Conclave delle tenebre”», il romanzo conclusivo della sua trilogia di Metro 2033 (ora Metro 2035), ci ha riferito lo scrittore pordenonese. L’editore russo, Future, è entusiasta del libro. «Mi ha appena scritto che sarà “il fiore all’occhiello della serie” – sono ancora parole dello scrittore –. Nel romanzo, il viaggio di padre John Daniels attraverso l’Italia devastata dall’olocausto nucleare si conclude a Roma, facendo tappa tra le rovine di Lucca e di Firenze. Uno dei protagonisti, Marco, viene dal Friuli, ed è il giovane Patriarca della rinata Chiesa di Aquileia. È lui il personaggio in copertina. Non so dire quanto mi abbia emozionato che il disegnatore russo l’abbia raffigurato con l’aquila patriarcale. È una storia molto tesa, per certi aspetti cupa, ma aperta alla speranza di una rinascita, quella annunciata dallo “zoccolo del cavallo” di una bella poesia di Pasolini, che riecheggiava alla fine del mio secondo romanzo del ciclo, “La crociata dei bambini”».

«Portare a termine la trilogia è stata un’impresa non facile – constata Avoledo –, ma ce l’ho fatta. Il libro uscirà a breve anche in Polonia e Ungheria. In Italia avrebbe potuto uscire più di un anno fa, ma ho preferito tenerla ancora un po’ nel cassetto». –



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