Un progetto per valorizzare i bunker della Guerra Fredda

Sono dedicati al patrimonio storico e culturale lasciato in eredità dal secolo breve in Friuli Venezia Giulia gli Stati Generali del Turismo storico della Guerra Fredda in programma venerdì, a Udine nella sede di Fondazione Friuli, promossi per iniziativa dell’Università di Udine e di Friuli Storia: dalle 9.30 a fine pomeriggio, una intera giornata di “censimento” delle iniziative in essere e delle strategie che possono valorizzare ad uso turistico e culturale le “cicatrici” della grande storia in Friuli Venezia Giulia (oltre 1300 le strutture difensive rimaste sul territorio) e in particolare quelle lasciata della guerra fredda tra bunker, musei e caserme dismesse.
Una proposta che si rivolge a enti e associazioni impegnato sul territorio nella prospettiva di un network che possa mettere per la prima volta in rete queste straordinarie risorse della regione. E ci sarà spazio anche per finestre internazionali, con gli approfondimenti dedicati al Museo del confine di Nova Gorica e le relazioni sul turismo della guerra fredda in Europa.
Realizzato per la direzione scientifica di Tommaso Piffer, il progetto degli Stati generali si focalizzerà innanzitutto sul Patrimonio della Guerra Fredda e la sua valorizzazione.
Si parlerà dei progetti in essere, dalla Soglia di Gorizia a Frontiera Est, con le relazioni di Giulia Caccamo e Andrea Monopoli, occasione per capire come sono oggi accessibili alcune delle principali strutture difensive in regione, come il Bunker dell’opera di San Michele su cui relazionerà Stefano Cogni e l’opera 4 di Malborghetto-Valbruna che nel suo decennale sarà raccontata da Paolo Blasoni. Ma si parlerà anche dello Sbarramento di Monte Croce Carnico con Enrico Amadori e dei bunker di Purgessimo e della Subida con Antonio de Toni.
Nel pomeriggio lo sguardo si estenderà alle Strutture militari ma anche ai Musei in Friuli Venezia Giulia, da quello della guerra fredda a Chiusaforte di cui traccerà la storia Andrea D’Aronco di Friuli Storia, al caratteristico Museo Lasciapassare/Prepustinca nel valico del Rafut, su cui relazionerà Alessandro Cattunar, agli sguardi internazionali sul Museo del confine di Nova Gorica con Rok Bavčar del Goriški muzej, al Bunker Museum di Dobbiaco con l’intervento di Curti Covi. L'accesso è libero. Info: segreteria@friulistoria.it.
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