Villa Manin, Patti Smith e l’Eroica gli eventi nell’anno di Pasolini e Waterloo

Presentati gli undici appuntamenti in cartellone d’estate nella dimora dogale. Teatro sul poeta e la madre Susanna e un concerto con strumenti napoleonici
Udine 5 Dicembre 2014. Concerto Patty Smith. © Agenzia Foto Petrussi / Petrussi Diego
Udine 5 Dicembre 2014. Concerto Patty Smith. © Agenzia Foto Petrussi / Petrussi Diego

CODROIPO. Villa Manin si appresta a indossare la livrea estiva e a rendere vivi e attraenti anche I suoi spazi esterni, in uno scenario architettonico unico. Si chiama “Villa Manin Estate” ed è il programma di eventi che si svolgerà nell'arco di poco più di un mese - dal 28 giugno al 1 agosto -, nella fase di pausa espositiva del corpo gentilizio destinato a importanti lavori di messa in sicurezza prima della grande mostra autunnale dedicata a Mirò.

Una grande opera lirica, una grande opera sinfonica, una proiezione cinematografica, una lettura teatrale, due concerti internazionali e quattro appuntamenti dedicati ai bambini e alle famiglie. Da Mozart a Beethoven, da Napoleone a Pasolini, dai ritmi brasiliani di Veloso e Gil al rock di Patti Smith, dalla recitazione di Talliente e Fantini al film musicale Dancing with Maria.

«Abbiamo messo in piedi un programma con undici appuntamenti, pochi ma di altissimo livello - spiega il sovrintendente dell’Azienda speciale -, per non stordire il pubblico con troppe proposte, considerando un calendario regionale già ricco».

Il tutto con la collaborazione di diverse realtà culturali strutturate, sparse sul territorio regionale: Css, Piccolo Festival del Fvg, Centro Studi Pasolini, Euritmica - Udin&Jazz, Centro teatro animazione e figure di Gorizia, Associazione Mozart Italia di Trieste, Orchestra e coro di San Marco di Pordenone, Biblioteca dell’Immagine.

«Il senso di questa operazione - ha detto Gianni Torrenti - rispecchia l’immagine della villa a cui abbiamo sempre puntato, ovvero un contenitore che sia al centro di una rete per tutto il territorio, un fulcro interconnesso dal punto di vista culturale e presto anche con una migliore rete stradale». Grandi spettacoli e piccole produzioni, tutte di qualità, pensando a un «ponte ideale tra passato e presente».

Gli appuntamenti del 28 giugno, del 2, del 5 e del 12 luglio, sono dedicati ai bambini e alle loro famiglie, con rappresentazioni teatrali e letture: “Arrivi e partenze”, dedicato al tema del viaggio dei corrieri, “Racconti e rime”, fiabe tradizionali lette a piú voci, “Storie da mangiare” e infine “La storia dell’ape blu”.

Il primo grande incontro musicale sarà con l’opera lirica, sabato 4 luglio, assieme all’orchestra dell’Opera di Stato di Maribor con la direzione di una donna, Tara Simoncic: un’occasione speciale per ascoltare e vedere la rappresentazione del “Don Giovanni” di Mozart, che andrà in scena proprio nel luogo che ne aveva ispirato l’allestimento di Davide Amadei del 2012 al Giovanni da Udine.

Secondo appuntamento con la musica classica l’11 luglio, con la sinfonia cosiddetta “Eroica” di Beethoven, un concerto per pianoforte e orchestra proposto in prima nazionale con strumenti d’epoca e con attenzione all’anniversario della battaglia di Waterloo, un filo che lega la villa a Napoleone, a cui Beethoven dedicò l’opera. Martedì 14 e giovedí 16 luglio due eventi - prima il film e poi un concerto al buio - connessi da un talento regionale, quello di Luca Ciut, triestino autore delle musiche di Dancing with Maria.

Ancora due concerti il 16 luglio e il 1 agosto: le sonorità “brazil” di Caetano Veloso e Gilberto Gil, amici nella vita uniti anche da 50 anni di carriera; poi quello di una rocker ormai affezionata alla nostra regione, Patti Smith, che dedica la sua performance a Pasolini a quarant’anni dalla scomparsa e ad altrettanti dall’uscita dell’album “Horses” della stessa Smith.

A Pasolini è rivolta anche la dedica teatrale “Suspir di me mari ta na rosa” un percorso parallelo tra gli scritti del poeta e quelli della madre, Susanna Colussi. Infine c’è anche uno speciale appuntamento espositivo all’Esedra di Levante: in mostra le immagini inedite di viaggiatori dell’Ottocento da Venezia a Trieste all’Adriatico, frutto di un fortunato ritrovamento - 6000 tra acqueforti e bozzetti - avvenuto nella stamperia dei Fratelli Treves a Milano, un patrimonio prossimamente edito dalla Bilbioteca dell’Immagine.

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