Ex maggiordomo Berlusconi fa causa per arretrati durante covid

Per gli straordinari a suo dire 'non pagati' durante la pandemia
La villa di Paraggi teatro di un tentato furto da parte di un ladro, che non era a conoscenza che la villa fosse stata affittata da Silvio Berlusconi. Il ladro, Riccardo Mauri, milanese di 39 anni, ha scavalcato il muro di cinta della villa Bonomi Bolchini e dopo aver girovagato nel giardino e' entrato in un edificio di pertinenza. Visto da una governante che ha lanciato l'allarme e' stato raggiunto dai vigilantes e arrestato dai carabinieri della compagnia di Santa Margherita Ligure. La notizia e' stata anticipata stamani dal ''Secolo XIX''. Stando a quanto pubblica il quotidiano, nella villa dormivano Piersilvio Berlusconi e la fidanzata Silvia Toffanin che non si sarebbero accorti di nulla. ANSA / LUCA ZENNARO
La villa di Paraggi teatro di un tentato furto da parte di un ladro, che non era a conoscenza che la villa fosse stata affittata da Silvio Berlusconi. Il ladro, Riccardo Mauri, milanese di 39 anni, ha scavalcato il muro di cinta della villa Bonomi Bolchini e dopo aver girovagato nel giardino e' entrato in un edificio di pertinenza. Visto da una governante che ha lanciato l'allarme e' stato raggiunto dai vigilantes e arrestato dai carabinieri della compagnia di Santa Margherita Ligure. La notizia e' stata anticipata stamani dal ''Secolo XIX''. Stando a quanto pubblica il quotidiano, nella villa dormivano Piersilvio Berlusconi e la fidanzata Silvia Toffanin che non si sarebbero accorti di nulla. ANSA / LUCA ZENNARO

SANTA MARGHERITA LIGURE, 20 MAR - L'ex maggiordomo della famiglia Berlusconi che lavorava nel castello in affitto a Paraggi (Genova) ha fatto causa a Pier Silvio Berlusconi per il lavoro straordinario che a suo dire avrebbe svolto senza essere pagato durante l'emergenza covid. Lo riportano 'Il Secolo XIX' e 'La Stampa' citando quanto emerso alla prima udienza del processo civile aperto in tribunale a Genova davanti al giudice Francesca Maria Parodi. Il domestico Lucio Camba chiede un risarcimento a Pier Silvio Berlusconi per i tempi in cui lavorava a villa Bonomi Bolchini, il castello nel Comune di Santa Margherita dove la famiglia Berlusconi ha vissuto per tanti anni in affitto. Oggi, l'amministratore delegato di Mediaset e secondogenito di Silvio ha cambiato casa e vive in una villa sul monte di Portofino insieme a Silvia Toffanin e ai loro due figli. Camba sollecita in particolare il saldo degli straordinari che a suo dire sono stati svolti a Paraggi nei momenti più critici della pandemia covid. Il maggiordomo sostiene che gli siano state chieste prestazioni straordinarie data la particolarità del periodo in esame, e lamenta emolumenti inadeguati. Il tentativo di mediazione si rivela infruttuoso, la causa procede e si arriva all'appuntamento di ieri, tappa di partenza d'un percorso dallo sviluppo incerto. (ANSA).

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto