Femminicidio ragazza francese ad Aosta, respinto rito abbreviato

Processo in Corte d'assise, vittima una giovane di Lione

(ANSA) - AOSTA, 30 APR - Il gup di Aosta Maurizio D'Abrusco ha respinto l'istanza di nullità del decreto che dispone il giudizio immediato per Sohaib Teima, il ventiduenne di Fermo in carcere con l'accusa di aver ucciso con un'arma da taglio, alla fine del marzo 2024, la sua compagna, Auriane Nathalie Laisne, di Lione (Francia), un anno più grande di lui, in una chiesetta diroccata a La Salle (Aosta). L'udienza si è svolta stamane in tribunale ad Aosta, alla presenza dello stesso Teima e dei genitori della vittima, che si sono costituiti parte civile con l'avvocato Jacques Fosson. Presentando istanza di nullità dell'atto, l'avvocato Luca Tommaso Calabrò, del foro di Torino, mirava a ottenere il rito abbreviato per il suo assistito. La decisione del giudice ha invece confermato il processo in Corte d'assise, che inizierà il 7 maggio prossimo. Teima, che continua a proclamarsi innocente, è accusato di omicidio premeditato e di occultamento di cadavere. Sono una cinquantina i testimoni attesi, di cui circa un terzo di parte civile. Le indagini, coordinate dal pm Manlio D'Ambrosi sotto l'egida del procuratore Luca Ceccanti, sono state condotte dai carabinieri del Reparto operativo di Aosta. (ANSA).

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