Forti piogge in Myanmar terremotata, è emergenza sfollati

(ANSA) - ROMA, 08 APR - Inaspettate piogge torrenziali hanno aggravato la situazione di emergenza in cui si trovano migliaia di persone rimaste senza casa dopo il terremoto in Myanmar del 28 marzo, costringendo le persone a rischiare la vita cercando rifugio in edifici danneggiati. Lo riferisce Jagat Patnaik, responsabile per la regione Asia di ActionAid. "Migliaia di persone che hanno perso le loro case stanno dormendo all'aperto o in rifugi improvvisati - ha raccontato - spesso utilizzando solo teli di plastica, che offrono scarsa protezione contro le piogge monsoniche". Aumentano così anche le malattie trasmesse dall'acqua, come il colera e la diarrea, "che rappresentano ora una seria minaccia a causa della grave mancanza di servizi igienico-sanitari". Nella zona del lago Inle, dove migliaia di persone sono state costrette a vivere su barche dopo il crollo delle loro case nel lago, i team umanitari locali partner di ActionAid hanno riferito che circa 600 persone condividono un solo bagno in un monastero. Aung Min Naing, direttore del programma di Future Light Youth Development Organisation, una delle associazioni con cui lavora ActionAid a Sagaing conferma che "la pioggia battente è un disastro nel disastro per migliaia di famiglie che hanno perso tutto nel terremoto. I rifugi di bambù che abbiamo costruito sono stati progettati per offrire ombra dal calore intenso - non per resistere a piogge di questa intensità". Un appello, dunque, ad intervenire con urgenza "per migliorare le condizioni igieniche prima che la situazione diventi ingestibile". (ANSA).
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