Frana in Val Badia, evacuate 56 case

Proseguono i lavori per limitare i danni
Una colata di fango ha invaso oggi il torrente Seres a Longiarù, frazione di San Martino in Badia. Le squadre sono al lavoro per rimuovere fango e detriti, 17 giugno 2024. ANSA/ PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++
Una colata di fango ha invaso oggi il torrente Seres a Longiarù, frazione di San Martino in Badia. Le squadre sono al lavoro per rimuovere fango e detriti, 17 giugno 2024. ANSA/ PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++

BOLZANO, 18 GIU - In Val Badia proseguono senza sosta i lavori per limitare i danni della grande frana che da ieri pomeriggio sta interessando la località Longiarù in Val Badia. Il numero delle case evacuate nel frattempo è salito a 56, mentre sono 146 le persone che temporaneamente hanno dovuto lasciare casa. A causa delle piogge e dello scioglimento della neve, una frana si è attivata in una valle laterale, è scivolata nella valle principale e ha ricevuto ulteriore vigore da un torrente laterale, spiega il geologo provinciale Volkmar Mair. I detriti hanno spostato il torrente principale e ora stanno scivolando verso valle a una velocità di 100 metri all'ora. Nella notte la frana ha rallentato il suo corso. Dieci escavatori e 6 camion vengono utilizzati per rimuovere il materiale. (ANSA).

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