Il Festival InClassica alla Dubai Opera scalda i motori

Il presidente Ishkhanov accoglie il clarinettista Meloni

(ANSA) - ROMA, 31 MAR - Straordinarie esibizioni di musica classica, tra concerti d'orchestra, recital e gruppi da camera, con l'obiettivo di diffondere bellezza ed eccellenza artistica, promuovendo lo scambio culturale tra Paesi diversi nella regione del Golfo Persico: è tutto pronto per la XIV edizione dell'InClassica International Music Festival, la manifestazione internazionale in programma per due settimane presso la Dubai Opera, dal 6 al 21 aprile. Sotto la guida del suo presidente, Konstantin Ishkhanov, il festival - negli Emirati Arabi dal 2021 - riunirà per l'occasione alcuni dei più illustri musicisti classici internazionali. Tra gli ospiti anche il clarinettista italiano Fabrizio Meloni, alla sua seconda partecipazione alla manifestazione, che salirà sul palco l'11 aprile: "Per me è un'esperienza incredibile, l'opportunità di tornare ad un evento culturalmente così prestigioso è straordinaria. È un festival che rappresenta davvero il massimo livello di eccellenza artistica", ha detto il musicista, sottolineando quanto il lavoro svolto da Ishkhanov sia "di ispirazione. La sua profonda conoscenza della musica e la sua dedizione a questo festival lo hanno reso una piattaforma inclusiva per straordinari musicisti, compositori, orchestre, direttori e solisti. La sua visione ha creato opportunità di apprendimento e collaborazione di inestimabile valore per tutti i partecipanti. È bellissimo vedere un tale livello di organizzazione e passione convergere per realizzare qualcosa di così significativo". Meloni per questa esibizione speciale si unirà alla rinomata Tokyo Philharmonic Orchestra (TPO), sotto la direzione del maestro Andrea Battistoni. Il repertorio della serata presenterà una combinazione di composizioni classiche e contemporanee, tra cui Nelle steppe dell'Asia centrale di Alexander Borodin e la Suite da L'uccello di fuoco di Igor Stravinsky, tra le altre. "Sono profondamente onorato di collaborare con la Tokyo Philharmonic Orchestra. La loro qualità musicale e il loro fraseggio sono davvero affascinanti", ha aggiunto il clarinettista italiano, "credo che questa partnership, combinata con la direzione del Maestro Battistoni, darà vita a un'esperienza musicale memorabile e intensa per tutti noi, pubblico e musicisti". "La musica ha la straordinaria capacità di unire le culture" ha poi riflettuto Fabrizio Meloni, "creare un festival di questa portata è un risultato significativo, offrendo opportunità senza precedenti per contribuire alla crescita e all'apprezzamento della musica classica in tutto il mondo. Sono colpito dal lavoro, dalla visione e dalla dedizione che hanno reso InClassica una piattaforma in cui eccellenti musicisti, compositori, orchestre e direttori si riuniscono per creare qualcosa di davvero straordinario". (ANSA).

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