Mafia: sequestrati 3,5 milioni di beni a reggente clan Nardo

Su indagini del nucleo Pef della guardia di finanza di Siracusa

(ANSA) - CATANIA, 18 APR - Militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Siracusa hanno sequestrato beni per 3,5 milioni di euro ritenuti riconducibili a Pippo Floridia gravemente indiziato di essere il reggente della cosca mafiosa Nardo, storicamente egemone nel comprensorio settentrionale della provincia Aretusea. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Catania, su richiesta della Dda Etnea. Floridia, detenuto dal 2016 in regime di 41-bis in Umbria, ha sentenze passate in giudicato per associazione mafiosa, rapina ed estorsione. Secondo l'accusa per oltre un ventennio avrebbe gestito un'attività economica nel settore del trasporto di merci su strada attraverso la costituzione e l'interposizione fittizia di più società, formalmente intestate a soggetti di fiducia in prevalenza familiari. Attraverso operazioni societarie complesse, quali il trasferimento occulto dei clienti, dei beni aziendali e dei mezzi strumentali da un'impresa all'altra, l'appartenente al clan Nardo, contesta l'accusa, avrebbe perseguito l'obiettivo di sottrarsi agli obblighi fiscali e patrimoniali, mantenendo al contempo continuità nell'attività imprenditoriale. Il sequestro preventivo ha riguardato beni immobili, terreni, una struttura ricettiva, due società operanti nel settore del trasporto merci su strada, e somme di denaro depositate su conti correnti bancari per un valore complessivo di oltre 3,5 milioni di euro. (ANSA).

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