Nordio, 'in Uruguay contro il crimine internazionale'

Fentanyl, traffico di esseri umani e riciclaggio le priorità

(ANSA) - MONTEVIDEO, 01 MAR - Oltre che a rappresentare l'Italia alla cerimonia di insediamento di Yamandú Orsi, il nuovo presidente uruguaiano, il ministro della Giustizia Carlo Nordio oggi è a Montevideo perché "l'Uruguay è un paese con il quale abbiamo eccellenti rapporti che si stanno consolidando sotto il profilo della collaborazione giudiziaria, principalmente nella lotta contro la criminalità" ha dichiarato il guardasigilli all'ANSA. Quattro le "emergenze che oggi con la globalizzazione interessano tutti i paesi", aggiunge il ministro della Giustizia, elencandole: "le prime due sono la diffusione della criminalità organizzata sovranazionale e delle droghe, soprattutto del fentanyl estremamente pericoloso per i giovani, la terza è il traffico di esseri umani e la quarta il riciclaggio". "Siamo particolarmente onorati e lieti di offrire la nostra collaborazione all'Uruguay, una democrazia ormai consolidata, che sappiamo essere molto sensibile alla nostra expertise in questi quattro settori", ha detto Nordio, sottolineando che "i nostri contributi tecnici, magari sono poco conosciuti in altri paesi ma l'Italia, che purtroppo ha avuto il negativo privilegio di veder nascere per prima sul suo territorio la criminalità organizzata, allo stesso tempo ha avuto la possibilità di essere la prima nazione ad implementare delle contromisure sia legislative che organizzative che oggi mettiamo a disposizione dei nostri amici dell'Uruguay e siamo certi che questa collaborazione continuerà in modo estremamente efficace e positivo". (ANSA).

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