Operaio trafitto da scheggia, iniziata perizia sul macchinario

(ANSA) - MANIAGO, 22 APR - E' iniziata la perizia sul macchinario con cui lo scorso 24 marzo stava operando Daniel Tafa, 22 anni di Vajont, morto dopo essere stato raggiunto da due schegge incandescenti. L'incidente è avvenuto alla Stm di Maniago (Pordenone), mentre il giovane stava lavorando su una macchina per stampaggio dell'acciaio per la produzione di ingranaggi industriali. Stamani, alla presenza del sostituto procuratore di Pordenone, Andrea Del Missier, e dei legali dei cinque indagati - per la famiglia della vittima c'era l'avvocato Fabiano Filippin - sono state disposte varie tematiche di approfondimento. Da quanto si è appreso, la perizia durerà alcune settimane perché servirà controllare il software del robot che portava il pezzo alla postazione e la tipologia dei metalli usati, mentre altri rilievi riguarderanno il funzionamento di tutta l'isola, cioè degli altri computer che inviano i pezzi alla pressa da cui sono poi partite le due schegge che hanno trafitto il giovane. (ANSA).
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