Ornella Muti, 'di Eleonora porterò con me la leggerezza'
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(ANSA) - ROMA, 03 MAR - "Ho pianto finora, non è facile, anche se purtroppo tutti sapevamo che la fine era vicina", dice Ornella Muti con la voce spezzata ricordando Eleonora Giorgi. "L'ho vista poco tempo fa, era piena di coraggio, sorrisi, forza, empatia. C'è tanta gente che con la malattia fa la vittima, diventa cattiva, piagnucolosa, e invece da lei è sempre arrivato a tutti un incoraggiamento, un sorriso, al punto tale da farti star male". "Poco più di un mese fa - racconta Muti all'ANSA - sono stata alla presentazione del libro di Andrea (il figlio Andrea Rizzoli che ha scritto per Piemme Non ci sono buone notizie, ndr, dedicato all'ultimo, difficile anno della madre), a Roma. Eleonora non mi aveva detto niente, mi ha avvisato un'amica comune. Ho preso un treno, ho fatto il diavolo a quattro per esserci. Appena mi ha visto mi ha detto: 'Non ci posso credere, sei venuta per me, non dovevi! Non ti ho avevo fatto sapere nulla perché non ti volevo scomodare'. Ecco, terrò sempre con me questa leggerezza, questo fondo di speranza che dava a se stessa e a tutti noi. Penso in particolare ai due figli, Andrea e Paolo, che le sono stati accanto in maniera fantastica, e al nipotino Gabriele che amava tanto". I primi passi insieme, cinquant'anni fa, sul set del melò Appassionata di Gianluigi Calderone (1974), lanciato dal press agent Enrico Lucherini anche con l'escamotage della rivalità tra le due attrici, giovani dive degli anni '80. "Eravamo piccole... Io la ammiravo, Eleonora era in gamba, parlava di politica, pensavo 'quanto è figa, io non ci riuscirei'", sospira Ornella Muti. "Poi lei mi ha diretta (nel 2003 nel suo film di esordio alla regia, Uomini & donne, amori & bugie, ndr) e soprattutto siamo stati mesi insieme per girare la serie tv Lo Zio d'America, diretta da Rossella Izzo. Era una grande persona, molto generosa, non invidiosa, non ha mai rosicato per niente e per nessuno. Aveva una grande testa, era molto intelligente, sensibile, pulita, senza fronzoli, presente a se stessa. Lei c'era sempre, con la mente e con il cuore". (ANSA).
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