Protezione civile in agitazione dopo coordinatore indagato

Interventi di Musumeci e Ciriani. Interrogazione di Serracchiani
Il primo Raduno interregionale del volontariato di protezione civile delle regioni del centro Italia (Umbria, Abruzzo, Lazio, Marche, Molise e Toscana) in programma a Foligno e Bastia Umbria, 27 ottobre 2023. ANSA/ DANILO NARDONI
Il primo Raduno interregionale del volontariato di protezione civile delle regioni del centro Italia (Umbria, Abruzzo, Lazio, Marche, Molise e Toscana) in programma a Foligno e Bastia Umbria, 27 ottobre 2023. ANSA/ DANILO NARDONI

TRIESTE, 22 NOV - I volontari della Protezione civile Fvg sono in agitazione e non intendono intervenire in caso di necessità se prima non sapranno in quali rischi incorrono nel corso degli interventi. La vicenda, come riporta oggi il Messaggero Veneto, è sorta dopo che la Procura di Udine ha indagato il sindaco di Preone (Udine), Andrea Martinis, e il coordinatore, Renato Valent, dopo un incidente verificatosi proprio a Preone dove un caposquadra della Protezione civile, Giuseppe De Pauli, perse la vita il 29 luglio scorso durante una operazione, colpito da un albero, caduto a causa del maltempo. Nei confronti di Martinis e Valent sono scattate le prescrizioni cautelari in materia di sicurezza sul posto di lavoro, sanabili, rispettivamente, con il versamento di una sanzione pari a 5.600 e 1.800 euro. I ministri Musumeci e Ciriani hanno annunciato che faranno quanto prima chiarezza normativa sul disorientamento sollevato dalla vicenda, che non ha precedenti. La parlamentare dem Serracchiani ha depositato una interrogazione parlamentare sul caso. (ANSA).

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