Santa Cecilia, pianista Bruce Liu nel Concerto n.2 di Chopin

il 28 aprile, sul podio Tomáš Netopil anche per Brahms e Dv

(ANSA) - ROMA, 26 APR - Un percorso nelle musiche dell'Est Europa, in compagnia del direttore ceco Tomáš Netopil e l'Orchestra di Santa Cecilia, è la proposta della stagione sinfonica dell' Accademia Nazionale il 28 aprile alle 20.30 all' Auditorium Parco della Musica (repliche il 29 aprile alle 20.30, e il 30 alle 19.30. Netopil, noto per la passione e il legame con il repertorio Est europeo, torna a Santa Cecilia dopo alcuni anni di assenza. Nelle serate romane condividerà il palcoscenico con il pianista Bruce Liu, vincitore del primo premio della 18ª edizione del Concorso Internazionale di Pianoforte Chopin 2021 di Varsavia. Il concerto si aprirà con l'esecuzione di Cinque Danze Ungheresi di Johannes Brahms, che evocano la musica popolare e folcloristica d'impronta tzigana. Le Danze Ungheresi - composte originariamente per pianoforte - sono caratterizzate da ritmi e melodie zigane, intrecciate con il virtuosismo e lo stile tipico di Brahms. A seguire, il pianista Bruce Liu sarà protagonista del Concerto per pianoforte n. 2 di Chopin. In chiusura, la Sinfonia n. 9 "Dal Nuovo Mondo", un sottotitolo apposto dall'autore all'ultimo minuto per evitare che la sua opera fosse identificata unicamente come una 'sinfonia americana'. La sinfonia è infatti densa di influenze e suggestioni - legate soprattutto alla musica indigena e afroamericana - che Dvořák raccoglie durante il suo soggiorno a New York ma che filtra attraverso l'esperienza musicale europea. Si tramanda che Neil Armstrong abbia portato con sé nel 1969 proprio questa la composizione durante la celebre missione Apollo 11 dello sbarco sulla Luna. (ANSA).

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