Special Olympics, conclusi con cerimonia sotto la neve

Giochi invernali si chiudono alla presenza di tre ministri

(ANSA) - TORINO, 16 MAR - Il braciere si è spento e il prossimo appuntamento è a Santiago del Cile per i Giochi mondiali estivi 2027. Si sono conclusi così i Giochi invernali Special Olympics, dedicati alle persone con disabilità cognitiva, ospitati da Torino, Sestriere, Pragelato e Bardonecchia. La cerimonia conclusiva si è svolta ieri sera a Sestriere sotto una fitta nevicata. In prima fila c'erano il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, il ministro al Turismo Daniela Santanchè e il ministro allo Sport Andrea Abodi. In contemporanea un'altra cerimonia gemella si è svolta a Torino, al Pala Gianni Asti, dove sono intervenuti David Evangelista, presidente di Special Olympics Europa/Eurasia e Angelo Moratti, presidente di Special Olympics Italia. "È stato un evento straordinario con l'Italia che si è dimostrata leader di questo movimento globale - ha detto la presidente del Comitato Organizzatore, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo - La preziosa eredità di questi Giochi continuerà nel tempo, la coltiveremo giorno dopo giorno". Il ministro Locatelli si è rivolta direttamente ai 1.500 atleti provenienti da tutto il mondo: "Avete dimostrato che niente è impossibile e noi vogliamo continuare, in primis l'Italia. Non ci fermeremo". Per Abodi "è stata una settimana che vorremmo non finisse mai ma in effetti questi Giochi non finiscono qui perché ognuno di voi tornerà nelle proprie case e porterà con sé un ricordo che custodirà per tutta la vita. Ma anche noi abbiamo imparato molto frequentandovi, vivendo le vostre emozioni, le vostre speranze e condividendo i vostri sorrisi. Dopo questa settimana saremo migliori. Il futuro è domani perché dobbiamo dimostrare di aver capito il significato di questi meravigliosi Giochi". (ANSA).

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