A Ginevra il capo della Protezione Civile italiana
GINEVRA, 24 OTT - L'ottimo stato della collaborazione con le Agenzie Onu ginevrine che operano nel campo dell'emergenza e della riduzione del rischio di disastri e le prospettive di ulteriore rafforzamento della cooperazione sono state al centro degli incontri che il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, ha avuto ieri. In occasione della sua prima visita a Ginevra dal suo insediamento nel luglio scorso, Ciciliano ha incontrato i vertici dell'Ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari delle Nazioni Unite (OCHA), dell'Ufficio per la Riduzione dei Rischi di Disastri (UNDRR), dell'Organizzazione Mondiale della Meteorologia (OMM) e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), precisa un comunicato della Rappresentanza italiana presso le Nazioni Unite e le Organizzazioni internazionali con sede a Ginevra. Ciciliano, accompagnato da una qualificata delegazione del Dipartimento, ha dapprima incontrato il Capo del Dipartimento Emergenze di OCHA, Sabastian Rhodes Stampa, con il quale ha approfondito le attività della Protezione Civile nell'ambito del sistema "Disaster Assessment and Coordination" (UNDAC) e "International Search and Rescue Advisory Group", meccanismi di cruciale centralità nella gestione delle emergenze e delle crisi umanitarie, precisa il comunicato.. Ampio apprezzamento è stato espresso a riguardo da OCHA per il modello del volontariato utilizzato dalla Protezione Civile, definita una risorsa straordinaria in termini di competenze e capacità operativa che serve da esempio per altri Paesi. Il colloquio con la Direttrice della sede ginevrina di UNDRR, Paola Albrito, ha evidenziato l'eccellente collaborazione e il grande apprezzamento per il lavoro svolto da Protezione Civile e più in generale dall'Italia in tale ambito: "Da parte italiana, consideriamo UNDRR un partner strategico in molteplici aree della prevenzione globale", ha osservato il Dott. Ciciliano sottolineando come la Protezione Civile partecipi attivamente agli sforzi globali sui sistemi di allerta precoce. Il Capo Dipartimento ha quindi incontrato la Prof. Celeste Saulo, Segretario Generale dell'OMM, di cui l'Italia è tra i maggiori contributori. Il colloquio ha consentito di passare in rassegna i temi della partecipazione tecnico-operativa della Protezione Civile nel campo della meteorologia e dell'idrologia. All'interno della struttura OMS dedicata alla risposta alle emergenze sanitarie, il Dott. Ciciliano ha infine incontrato la Direttrice OMS per il rafforzamento delle capacità operative dei partner, D.ssa Nedret Emiroglu, e il responsabile dei team medicali d'emergenza, Dott. Flavio Salio. Particolare apprezzamento è stato espresso per la collaborazione assicurata del nostro Paese nei diversi contesti di crisi sanitarie globali, grazie anche all'elevata capacità operativa della Protezione Civile, precisa il comunicato. In questo senso, oltre ad ipotesi di rafforzamento delle attività della Protezione Civile nelle operazioni sanitarie a Gaza, un ambito di ulteriore cooperazione è stato individuato nella possibile funzione di tutoraggio affidata al Dipartimento in tema di formazione e consolidamento delle capacità operative dei team medicali di Paesi partner. (ANSA).
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