Marocco prolunga l'anno scolastico per scioperi insegnanti

Contro riforma del governo, i professori non entrano in classe
epa10869991 Students from educational institutions that were severely damaged by the earthquake in the villages of Al Haouz Province are transferred to boarding schools in Marrakesh, Morocco, 19 September 2023. Students from the villages of Ouargan, Talat Yacoub and Tanmil of Al Haouz Province, where educational institutions were severely damaged by the earthquake, are being transferred to boarding schools under the supervision of the Ministry of Interior. The 6.8 earthquake that struck central Morocco late September 08 killed nearly 3,000 people and damaged buildings from villages and towns in the Atlas Mountains to Marrakesh, according to a report by the country's Interior Ministry. EPA/JALAL MORCHIDI
epa10869991 Students from educational institutions that were severely damaged by the earthquake in the villages of Al Haouz Province are transferred to boarding schools in Marrakesh, Morocco, 19 September 2023. Students from the villages of Ouargan, Talat Yacoub and Tanmil of Al Haouz Province, where educational institutions were severely damaged by the earthquake, are being transferred to boarding schools under the supervision of the Ministry of Interior. The 6.8 earthquake that struck central Morocco late September 08 killed nearly 3,000 people and damaged buildings from villages and towns in the Atlas Mountains to Marrakesh, according to a report by the country's Interior Ministry. EPA/JALAL MORCHIDI

RABAT, 03 GEN - Il ministero dell'Istruzione marocchino ha deciso di prolungare di una settimana il calendario scolastico, a tutti i livelli, e di posticipare gli esami di maturità che inizieranno il 10 giugno 2024, invece della data inizialmente prevista del 3 giugno. È solo un anticipo delle misure per garantire la continuità didattica di un anno difficile per le scuole del regno, che ha visto tre mesi di scioperi senza battute d'arresto e dopo un accordo che sembrava aver risolto il problema degli insegnanti in Marocco, ancora scioperi a singhiozzo per un mese e mezzo. Il ministero tenta ora il recupero per evitare che l'anno scolastico vada in bianco. Gli insegnanti chiedono un nuovo contratto di lavoro con stipendi adeguati alle ore di impegno dentro e fuori le mura scolastiche, previste dal 'Nuovo sistema di base' imposto dal governo. I sindacati fanno barriera e nonostante un primo avvicinamento tra le parti, con un aumento forfettario pari a circa 150 euro in busta paga e la sospensione del Nuovo sistema di base, la trattativa è saltata sui salari che gli insegnanti non ritengono adeguati al carico di responsabilità aggiuntive. Gli insegnanti continuano a insistere per il totale abbandono della riforma. (ANSA).

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