I primi 64 anni delle Frecce Tricolori, una storia di voli e valori
La Pattuglia acrobatica nazionale nacque l’1 marzo 1964. Negli anni ha disegnato i cieli del mondo, accompagnando anche alcuni dei momenti più importanti per il nostro Paese. Il 6 e 7 settembre grande festa a Rivolto

Passione, talento e spirito di squadra. Solo alcuni dei valori che le Frecce Tricolori incarnano ormai da 64 anni, più precisamente da quel quel 1 marzo 1964, giorno in cui nacquero e data della quale oggi, 1 marzo 2025, ricade l’anniversario. Una ricorrenza speciale, che quest’anno conduce alla celebrazione della 65esima stagione acrobatica, che avrà il suo culmine alla base di Rivolto il 6 e 7 settembre, con una grande manifestazione aerea.
Ricorrenza che avviene proprio nel giorno del doppio sorvolo delle Frecce Tricolori sul cielo di Trieste, per festeggiare l'arrivo della Amerigo Vespucci, il veliero e nave scuola simbolo della Marina Militare italiana.
Le parole del comandante
«A distanza di 64 anni da quel 1’ marzo 1961 le Frecce Tricolori continuano ad operare con lo stesso impegno ed entusiasmo per portare in Italia e nel mondo le competenze, i valori e lo spirito di squadra di tutta l’Aeronautica Militare, come simbolo delle Forze Armate e dell’intero il Sistema Paese – afferma il tenente colonnello Franco Paolo Marocco, comandante della Pan.
« Ci apprestiamo – prosegue – ad iniziare la nostra 65esima stagione acrobatica, che ci vedrà come sempre impegnati in tantissime occasioni per portare l’orgoglio della nostra bandiera alla gente; la stagione culminerà il 6 e 7 settembre con una grande manifestazione aerea all’areobase di Rivolto che celebrerà questo importante traguardo, dove speriamo di incontrare un pubblico numeroso e pronto a condividere con noi un momento così significativo: vi aspettiamo in tanti».
A Rivolto infatti sono attese oltre 400 mila persone per una due giorni dedicata agli appassionati che potranno ammirare in cielo le acrobazie delle migliori formazioni.
La nascita
Una storia, che inizia come detto, l’1 marzo 1961, giorno in cui vengono gettati le basi per la creazione della Pan, con base a Rivolto, in Friuli Venezia Giulia. Una squadra che nelle nelle intenzioni dell’Aeronautica militare, deve perfezionare la specifica preparazione dei piloti. I velivoli utilizzati sono i CL.13 Sabre Mk.4, ovvero la versione costruita su licenza in Canada dell’F-86E della North America. Il primo volo ufficiale è dell’1 maggio 1961, sopra l’aeroporto di Trento.
In giro per il mondo
Da lì inizia un lungo viaggio, che vede le Frecce disegnare con orgoglio il tricolore italiano in giro per il mondo. Negli anni il nucleo, (che dal 1982 è equipaggiato con un Mb.339 Pan, mezzo che utilizza tutt’ora) attraversa i cieli degli Stati Uniti (1992, un tour organizzato in occasione dei cinquecento anni della scoperta dell’America)., dell’Europa dell’Est e di diversi Paesi arabi, come Kuwait, ed Emirati Arabi Uniti.
In Italia
Senza dimenticare, ovviamente, i sorvoli sul nostro Paese. Tra i momenti che si sono maggiormente imposti nella memoria collettiva, si ricordano i cinque cerchi olimpici disegnati per lo spot dei Giochi invernali di Torino 2006. Esibizione che venne ripresa dalle telecamere della Rai, che decisero di utilizzare il filmato come spot le Olimpiadi.
Nello stesso anno, il 10 luglio 2006 all’aeroporto di Pratica di Mare le Frecce hanno accolto la nazionale di calcio di ritorno da Berlino, dove aveva appena conquistato la coppa del mondo. Poi il grande tour nel 2011 per celebrare i 150 anni dall’unità d’Italia fino ad arrivare all’abbraccio alle città del nostro Paese in lockdown a causa del Covid, nel maggio 2020.
Un viaggio che, negli anni, ha permesso alle Frecce Tricolori di essere insignite, negli anni, di innumerevoli premi e riconoscimenti, come l’entrata, nel 2022, nel Guinness World Records, come pattuglia acrobatica militare che, nel mondo, effettua il display in volo con più velivoli. Una storia che, a distanza di 64 anni, continua a emozionare e sorprendere.
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