Chi era Abel Ayala Anchundia, la seconda vittima della valanga sulla Forcella Giau
Trentotto anni, originario dell’Ecuador, viveva a Vittorio Veneto. Lavorava alla Tecnosystemi

È rimasto troppo a lungo sotto la neve, senza respirare.
Abel Ayala Anchundia, 38 anni, ecuadoregno di nascita ma residente a Vittorio Veneto è la seconda vittima della valanga di Forcella Giau, che domenica 16 marzo è costata la vita anche a Elisa di Nardi, 39 anni.
Abel Ayala Anchundia viveva a Vittorio Veneto da oltre vent’anni, assieme ai genitori e al fratello.
Il padre era stato dipendente di Permasteelisa, mentre il 38enne attualmente lavorava per la Tecnosystemi.
Tre anni fa la folgorazione per lo scialpinismo, la neve fresca e i percorsi meno battuti. Passione che condivideva con Elisa, conosciuta in una delle sue uscite sulle vette dolomitiche.
Abel Ayala Anchundia, 38enne originario dell’Ecuador, di Vittorio Veneto
Lo scialpinista è morto all’ospedale di Mestre dove era stato ricoverato in condizioni critiche. Due amici uniti dall’ amore per l’alta quota e da un destino drammatico. Il Soccorso Alpino ha individuato Abel con l'Artva: era sepolto sotto due metri di neve e non respirava.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto