Femminicidio di Udine, la Procura contraria ai permessi: «Il carcere unica garanzia contro chi vuol fare del male»

Ricostruita la dinamica dell’omicidio di via Joppi: il marito della vittima è entrato in casa con le chiavi di casa che gli aveva dato il figlio e ha chiuso la porta quando è fuggito

Alessandro Cesare
Il procuratore capo Massimo Lia (al centro), con il vicequestore Leonardo Boido (a sinistra) e il dirigente Fabio Perin
Il procuratore capo Massimo Lia (al centro), con il vicequestore Leonardo Boido (a sinistra) e il dirigente Fabio Perin

«Poteva restare in carcere, ma con il senno di poi è facile pensare di non mitigare la misura cautelare con i domiciliari o di non concedere l’autoriz

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