Le Frecce tricolori presentano la formazione del 2025: ecco le novità
La cerimonia mercoledì 18 dicembre nell’hangar dell’aerobase di Rivolto. La new entry è un pilota di Fano, ma ci sono diversi cambi di posizione
Si spengono le luci nell’hangar all’aerobase di Rivolto. Lì, dove ogni giorno, si concentrano la passione e l’energia di chi, provvedendo alla manutenzione degli Mb-339, rende possibile che anno dopo si ricrei la magia del volo delle Frecce. Quella magia che appare nello schermo, ripercorrendo una stagione acrobatica intensa, dove la scia tricolore ha abbracciato il Nord America. Da New York alla Monument Valley, immortalata nel poster 2025 presentato nella serata di mercoledì 18 dicembre, assieme alla nuova squadra della Pattuglia acrobatica nazionale.
Una squadra con una new entry – il capitano Luca Battistoni, di Fano, proveniente dal 6° Stormo di Ghedi (linea Tornado) – e sette cambi di posizione. A presentare gli interpreti principali di uno spettacolo «che rappresenta per noi un enorme patrimonio tecnico, culturale e artistico tutto italiano, il programma acrobatico delle Frecce» è stato il nuovo comandante, il tenente colonnello Franco Paolo Marocco nel tradizionale incontro natalizio con le famiglie, appassionati, ex colleghi, i rappresentanti dei Club delle Frecce - con in prima linea quello di Codroipo - e tanti appassionati.
Ha la responsabilità di condurre la formazione in volo «lui, ormai una certezza che ci conferma il suo impegno per il 2025» il maggiore Pierluigi Raspa ricoprirà anche quest’anno il ruolo di capo formazione (pony 1). Il suo primo gregario sinistro (e primo cambio in squadra rispetto al 2024) sarà il capitano Emanuele Bernuzzi (pony 2) mentre gregario destro (pony 3), nuovo anche lui in questa posizione sarà il capitano Giovanni Morello.
Si passa poi ai secondi gregari, il cui compito è quello «di dare solidità al diamante della formazione». A sinistra (pony 4) ecco un veterano della Pan, made in Friuli, che si appresta alla sua sesta stagione, il maggiore Oscar Del Do’, originario di Martignacco. A chiudere la linea davanti, pony 5, il capitano Leonardo Leo. Un’altra grande novità per il 2025, riguarda pony 6, il primo fanalino che sarà ricoperto dal capitano Simone Fanfarillo a cui il comandante Marocco ha dunque lasciato il testimone: cambia quindi il leader della seconda sezione in volo, responsabile di separazioni, incroci e ricongiungimenti della formazione. Il terzo gregario sinistro, di ritorno in questa posizione, pony 7, è il capitano Luca Pozzani.
La vera novità di quest’anno , alla scoperta di tutti i segreti del mestiere per essere pronto alla prossima stagione acrobatica, è il capitano Battistoni, pony 8, classe 1993. «Provo tanto orgoglio e soddisfazione per la realizzazione di un sogno – ha riferito – ma anche consapevolezza di essere all’inizio di un lungo percorso addestrativo per prepararmi al meglio in vista della stagione acrobatica». A chiudere il rombetto, il secondo fanalino c che metterà a disposizione del gruppo la sua esperienza, pony 9, Alessandro Sommariva. Confermato il ruolo del solista «un fantasista ai comandi di volo», pony 10, Federico De Cecco.
La prima copia del poster è stata simbolicamente consegnata al generale di squadra aerea (in congedo) Giuseppe Bernardis, ex comandante della Pan proprio durante il tour in America del 1986, e già Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica militare, a testimonianza del forte legame della Pattuglia di oggi con chi ha contribuito a scrivere la storia del reparto e dell’Arma Azzurra.
Presente alla cerimonia anche l’ex comandante della Pan, originario di Bertiolo, il generale di divisione aerea Marco Lant, comandante delle Forze da combattimento dell’Aeronautica militare. «Essere qui è sempre una grande emozione – ha riferito –, la nostra forza di questo gruppo e dell’Aeronautica sono tutte le persone presenti con la loro passione e con il loro grande supporto». Ad attendere i piloti, ora, un addestramento invernale che sarà particolarmente intenso e impegnativo. Pronti di nuovo ad abbracciare con il loro tricolore le città di tutto il mondo, pronti a emozionare con il loro volo acrobatico collettivo.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto