Quattro chiamate di Patrizia, poi tutto è successo in mezz’ora: che cosa sappiamo dell’inchiesta sulla tragedia del Natisone
Si indaga per omicidio colposo: la Procura sta accertando se nei soccorsi ci sono stati ritardi e negligenze

Il procuratore Massimo Lia con il capitano Ciliberti (a sinistra) e il colonnello Ianniello © Foto Petrussi
Dall’isolotto sul fiume Natisone dove si era trovata intrappolata, Patrizia Cormos ha chiamato quattro volte la centrale operativa del 112. Dal telefo
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video