Atterraggio d’emergenza a Venezia, paura per 193 passeggeri del volo Air France da Parigi ad Atene
Odore di bruciato in cabina per un Airbus A321, la richiesta di atterraggio, il via libera dalla torre di controllo l’attivazione della procedura di emergenza. Passeggeri assistiti e indirizzati verso altri mezzi

Odore di bruciato in cabina, per un Airbus A321 con 193 persone a bordo scatta l’atterraggio di emergenza al Marco Polo di Venezia. L’allarme è stato lanciato dal pilota alla torre di controllo di Tessera martedì mattina, poco prima di mezzogiorno, chiedendo di poter atterrare sulla pista dello scalo lagunare temendo un possibile guasto elettrico-meccanico. Il volo Air France AF1532 era decollato da Parigi Charles de Gaulle (CDG), con destinazione Atene (ATH); ha attivato il codice transponder 7700, segnalando una situazione di emergenza generica, che può includere problemi tecnici, meccanici o medici.
Al Marco Polo è subito scattata la procedura di emergenza con l’intervento dei vigili del fuoco del Nucleo nucleare, biologico, chimico e radiologico che hanno circondato il velivolo e hanno avviato le verifiche del caso non appena sono stati fatti sbarcare, in sicurezza, tutti i passeggeri e i membri dell’equipaggio.
All’interno dell’aereo non sarebbero state riscontrate particolari anomalie o criticità. Le verifiche sono proseguite a lungo su ogni elemento del mezzo. L’atterraggio di emergenza non ha provocato particolari disguidi o interruzioni del traffico aereo dello scalo veneziano. Tutti i passeggeri sono stati assistiti e indirizzati verso altri mezzi.
Il post sui social di Zaia
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