Bandiere blu, ecco gli “Oscar del mare”: Grado e Lignano restano al top per il Friuli Venezia Giulia

Edizione numero 38 per i riconoscimenti assegnati della ong Fee: al vertice in Italia Puglia e Liguria. I nuovi ingressi sono 14, escono quattro comuni, 485 i tratti dove può sventolare il drappo azzurro che segnala mare e servizi migliori (tra cui tre comuni della regione)

Bonaventura Monfalcone-17.06.2023 Consegna Bandiera Blu Grado-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-17.06.2023 Consegna Bandiera Blu Grado-foto di Katia Bonaventura

LIGNANO. Ci sono anche Grado e Lignano tra le 236 località turistiche dove si potrà vedere sventolare la bandiera blu per la miglior spiaggia in Italia. Ma non solo: entrano in classifica, per valutazione della condizione delle acque e per gli approdi, anche Marano Lagunare, San Giorgio di Nogaro e Trieste.

Le bandiere blu sono i riconoscimenti assegnati dalla ong Fee (Foundation for Environmental Education) ai comuni rivieraschi e agli approdi turistici che si distinguono per la qualità delle loro acque incrociata al livello dei servizi offerti a residenti e visitatori, analizzati tenendo conto di un gran numero di parametri. Le bandiere vanno sì ai comuni ma riguardano solo specifiche spiagge e non l’interezza dei loro arenili, selezionati dalla giuria nazionale in base a 32 criteri molto dettagliati e aggiornati di anno in anno.

Il record di Grado

L’Isola del Sole continua a detenere il record italiano in fatto di assegnazione delle Bandiere Blu. Con quella che si è vista assegnata Grado ne ha ricevute ben 36, un numero identico a quello della ligure Moneglia con la quale condivide il prestigioso record. Lignano ne ha già ottenute 35.

Nel corso della cerimonia di premiazione alla sede del Cnr a Roma la Fee ha ricordato il perimetro delle valutazioni condotte dalla commissione, a cui hanno dato il contributo diversi enti istituzionali tra i quali i ministeri del Turismo, dell’agricoltura e dell’ambiente e della sicurezza energetica, l’Istituto superiore di sanità, gli ordini dei chimici e dei fisici, naturalmente il Consiglio nazionale delle ricerche e università come quella della Tuscia con il Laboratorio di ecologia marina e quella pe Stranieri di Perugia.

A questi si aggiungono organismi privati quali i sindacati dei balneari (Sib-Confcommercio, Fiba e Confesercenti). La successiva approvazione da parte della giuria internazionale ha portato alle mappe finali, che possono essere esplorate in questa pagina per individuare comuni, approdi e singole spiagge, una bussola molto utile in vista della stagione estiva.

In Fvg

Nel Friuli Venezia Giulia isseranno la Bandiera Blu nella provincia di Udine il Porto Turistico Marina Uno, Marina Punta Verde, Marina Punta Faro Resort e Darsena Porto Vecchio tutti di Lignano; Marina Resort Punta Gabbiani, Darsena Aprilia Marittima e Marina Capo Nord di Aprilia Marittima; i Cantieri Marina San Giorgio e Marina Sant’Andrea di San Giorgio di Nogaro. Per Trieste come lo scorso anno c’è la Lega Navale Italiana mentre per la Provincia di Gorizia sono tre gli approdi che potranno far sventolare il prestigioso vessillo: Marina Monfalcone e a Grado Porto San Vito e Darsena San Marco.

Come vengono assegnate

Per valutare la condizione delle acque la Fee considera quelle di balneazione classificate come eccellenti negli ultimi quattro anni, come stabilito dai risultati delle analisi effettuate dalle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio condotto dal ministero della Salute. Sono poi i comuni a presentare questi risultati, a cui si aggiunge la valutazione sugli altri criteri del programma. Sono parametri che ruotano intorno alla gestione del territorio e all’educazione ambientale messe in atto dalle amministrazioni per proteggere l’ecosistema locale e promuovere il più possibile un turismo sostenibile.



In Italia

Entrano, fra le 14 novità, Ortona, Porto Sant’Elpidio, Lecce, Taormina e Borgio Verezzi. Escono invece in quattro: Ameglia e Taggia (in Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana). 
 

I numeri dell’edizione 2024

I numeri di quest’anno dicono che il vessillo potrà sventolare in 236 località rivierasche contro le 226 della scorsa edizione e in 81 approdi turistici (tre in meno del 2023). Nel complesso, questi 236 comuni mettono insieme 485 spiagge premiate (ogni località può comprendere più tratti Bandiera Blu ma, è bene ricordare, i comuni non possono piantare la bandiera su tutte le proprie spiagge), corrispondenti a circa l’11,5% di quelle insignite a livello mondiale.

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