Presentato il piano energetico del Fvg: investimenti da 800 milioni e 13 mila posti di lavoro

L’intervento di Fedriga e Scoccimarro: l’obiettivo è quello di creare una regione indipendente e sicura dal punto di vista energetico

 

"Il Piano energetico regionale è uno strumento strategico che guiderà il Friuli Venezia Giulia verso la transizione energetica sostenibile. Il programma definisce diverse azioni: oltre alla riduzione dei consumi e alla produzione di energie da fonti rinnovabili, il Piano punta ad attenzionare la situazione energetica del territorio montano, a formare e garantire nuova occupazione "sostenibile", a ridurre il fenomeno della povertà energetica e a fornire supporto al territorio durante l'impegnativo processo di transizione cui la Regione è già avviata".

Lo ha detto questa mattina l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro a Udine, intervento ad un incontro per la presentazione del nuovo Piano energetico regionale.

"Lo strumento - ha detto l'esponente dell'esecutivo Fedriga - prevede gli investimenti che saranno attuati da qui al 2030 in un settore sempre più strategico per attività imprenditoriali e cittadini. Circa 800 milioni di risorse pubbliche, quasi un miliardo di euro di interventi dei privati e una crescita occupazionale di quasi 13mila addetti. Un programma trasversale a tutti i settori della nostra società e dell'ambiente. Vengono attuati - ha sostenuto l'assessore - i principi dello sviluppo sostenibile, che per primi abbiamo aggiunto alla nostra declaratoria, spinti dalla consapevolezza che solo politiche ambientali che contemplino lo sviluppo economico e sociale possano essere realmente efficaci. Oggi pare che, soprattutto grazie all'Italia e al Governo Meloni anche l'Europa stia finalmente virando in questa direzione".

"L'obiettivo fondamentale - ha spiegato l'assessore illustrando il nuovo Piano - in particolare in questo tempo di forte incertezza degli assetti geopolitici internazionali, è quello di creare una regione indipendente e sicura dal punto di vista energetico. L'orizzonte temporale di attuazione è il 2030, anno entro il quale ci poniamo anche l'obiettivo di ridurre drasticamente l'uso dei combustibili fossili, incrementando il più possibile la quota di energia da fonti rinnovabili. Guardiamo poi al 2045, anticipando così il target europeo fissato al 2050, come momento per raggiungere l'autonomia energetica e una totale decarbonizzazione, come per altro previsto dalla legge regionale FVGreen".

L'assessore ha poi brevemente riassunto il percorso con cui la Regione ha provveduto con grande tempestività alla realizzazione del Piano.

"Il processo - ha ricordato l'esponente della Giunta regionale - era iniziato nel dicembre del 2023. Un percorso che, seppure nella sua celerità, è stato molto partecipato poiché ha coinvolto in un ampio confronto imprese, associazioni, istituzioni e cittadini. La Regione - ha concluso Scoccimarro - ha cercato, sempre ove possibile, di fare proprie osservazioni e suggerimenti al fine di ottimizzare la qualità della risposta alle concrete necessità del nostro territorio. Ed è con questo spirito che procederemo nell'attuazione di quanto previsto dal programma"

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