Prorogato di 12 mesi lo stato di emergenza per le alluvioni che colpirono il Fvg nel 2023
La delibera del Consiglio dei Ministri nella seduta del 19 febbraio: servirà per completare gli interventi avviati. Era stato istituito a seguito degli eventi meteorologici straordinari verificatisi dal 24 ottobre al 5 novembre di due anni fa

Il governo ha deliberato, su proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci, la proroga di ulteriori 12 mesi dello stato di emergenza nel territorio della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi dal 24 ottobre al 5 novembre 2023.
La delibera, che non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, si rende necessaria «per consentire il completamento degli interventi avviati e per i quali sono stati già stanziati a suo tempo 9 milioni e 500 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali».
«Il Consiglio dei ministri di mercoledì 19 febbraio ha prorogato di 12 mesi lo stato di emergenza per il Friuli Venezia Giulia. Esso era stato deliberato in seguito agli eventi alluvionali avvenuti tra il 24 ottobre e il 4 novembre 2023».
«Ringrazio il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci per la continua attenzione che dedica al Friuli Venezia Giulia, questa proroga consentirà il completamento degli interventi che erano già stati avviati permettendo così di spendere al meglio gli oltre 9 milioni di euro che il governo ci ha destinato». Lo afferma in una nota Luca Ciriani, ministro per i rapporti con il Parlamento.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto