Il progetto No Waste: scoprire il territorio in percorsi “zero-rifiuti”

UDINE. Percorsi tematici di tipo didattico, eno-gastronomico e botanici dal Bellunese fino all’Austria passando per il Friuli Venezia Giulia. Il tutto con un solo mantra: riciclare e non produrre nuovi rifiuti. Ecco cosa muove il Progetto Interreg Italia-Austria No Waste (no rifiuti). Con attività mirate che uniscono la provincia di Belluno al Fvg fino alla Carinzia vengono valorizzate le risorse ambientali e culturali esistenti e promosso di riciclo.

Come detto, l’obiettivo del progetto è quello di proporre un percorso tematico che potrà essere visualizzato attraverso supporti multimediali (per esempio app basate su sistemi di informazione geografica) in grado di condurre il visitatore alla scoperta delle risorse culturali del territorio, delle conoscenze e degli usi legati allo sfruttamento sostenibile delle risorse naturali, della biodiversità, delle colture ad impatto zero, con particolare riferimento a prodotti locali e di uso quotidiano che da queste produzioni possono essere ricavati.

Non è più sufficiente, infatti, separare la plastica dalla carta o seguire alla lettera le istruzioni della differenziata. Serve, secondo gli ideatori del No Waste, adottare uno stile di vita basato sull’utilizzo di prodotti naturali (quali ad esempio canapa. lino e ortica) che non comportano la produzione di rifiuti. Nei punti di interesse (scuole, musei, associazioni locali) ci saranno lezioni e workshop ad hoc per trasformare il consumismo e "dirottarlo" verso il principio dell'economia circolare.

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