Tutti pazzi per il Giro d'Italia: tantissimi aspettano il passaggio della carovana rosa

Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)
Splende il sole, intanto, in Friuli. Finalmente bel tempo sul Giro inseguito per giorni e giorni dalla pioggia nella sua risalita al Nord; spettacolo fino all’ultimo per una classifica apertissima come non mai. Tantissime le persone sulle strade, a Tarvisio e al Santuario, che applaudono i ciclisti ma soprattutto i due atleti friulani in gara, Alessandro De Marchi e Jonathan Milan, con la sua maglia ciclamino semplicemente passato in 21 tappe da esordiente a eroe acclamato da tutti e protagonista ieri dell’impresa del Giro arrivando in tempo massimo dopo una notte insonne. E poi turisti-tifosi in arrivo da Austria, soprattutto Slovenia per il loro Roglic; telespettatori incollati alle tv da tutto il mondo per assistere al debutto della misteriosa salita del Lussari, musica per le orecchie della Regione (Foto Petrussi)

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto