L’Udinese ospita il Parma per continuare a correre: in porta Padelli favorito su Piana

«Vogliamo prendere quelle davanti» dice Sanchez, ma Atta gli insidia il posto. Dovrebbe essere ancora 442 con Thauvin-Lucca davanti

Massimo Meroi
Lucca, dopo il caso del rigore di Lucce, sarà titolare contro il Parma
Lucca, dopo il caso del rigore di Lucce, sarà titolare contro il Parma

Avevamo definito la trasferta di Lecce una sorta di esame motivazionale per l’Udinese e i bianconeri l’hanno superato. Stasera con il Parma ce n’è un altro che gli assomiglia molto. Di fronte c’è una squadra che cambiando allenatore ha intascato tre punti pesantissimi contro il Bologna e che conta di non fermarsi.

Thauvin e compagni, invece, la classifica non possono più guardarla verso il basso ma verso l’alto. Certo, come ha sottolineato Nani, tutte le squadre che stanno sopra sono superiori all’Udinese, ma la classifica dice che sulla carta la “rimonta europea” è possibile anche perché tutte queste formazioni (Bologna, Fiorentina e Milan) dovranno venire allo stadio Friuli. Certo, i margini di errore sono minimi, ma proprio per questo le motivazioni possono risultare altissime. «Vogliamo andare a prendere le squadre che ci sono davanti», ha detto a Canale 12 Alexis Sanchez.

Caso rientrato

L’Udinese si presenta a questa sfida al termine di una settimana un po’ diversa dalle altre. Colpa dell’indisciplinato Lucca, reo di aver scippato a Lecce il rigore da tre punti a Thauvin. Detto che a pensare male spesso ci si azzecca, viene da immaginare che dietro a quel comportamento sicuramente eccessivo ci possa essere una storia di bonus sul contratto in fatto di gol segnati.

La verità la sanno solo i diretti interessati, quel che è certo che la società ha saputo indossare i panni del pompiere in maniera efficace spegnendo quasi sul nascere le polemiche. Magari da Lucca ci saremmo aspettati oltre le scuse via social un po’ criptiche anche qualcosa di più immediato e diretto. La speranza è che il diretto interessato si sia davvero reso conto di aver commesso una sciocchezza.

Scelte

Sanchez ha suonato la carica, ma il suo impiego non è così scontato. Nelle ultime ore ha ripreso quotazione la formula con Atta esterno destro e Thauvin più avanzato al fianco di Lucca. All’annuncio delle formazioni sapremo.

E sapremo anche chi tra Padelli e Piana ha vinto il ballottaggio per la sostituzione di Sava. La sensazione è che alla fine prevarrà l’esperienza del 39enne Padelli: gettare nella mischia un ragazzo che deve ancora giocare un minuto in serie A potrebbe essere un rischio troppo alto. Per il resto dovrebbero scendere in campo gli stessi di Lecce, compreso Kristensen al posto di Ehizibue.

L’avversario

Il Parma visto all’opera con il Bologna è tutta un’altra squadra rispetto a quella di Pecchia nella fase di non possesso. Meno spazi alle spalle della linea difensiva, più applicazione. La velocità nelle ripartenze, invece, resta quella e da questo punto di vista l’Udinese dovrà stare attenta a non sbilanciarsi giocando una gara ordinata e riducendo al minimo le palle perse in mezzo al campo proprio come ha fatto a Lecce soprattutto nel primo tempo. Aspettiamoci un’altra gara sporca, nella speranza che a pulirla siano i vari Sanchez, Thauvin e Lucca. Ieri la Fiorentina ha vinto con il Lecce, ma sai che bello, con altri tre punti in tasca, mettersi comodi domani sul divano a vedere cosa combinano il Milan, il Bologna e la Roma. 

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