Udinese-Bologna: si va verso la staffetta Davis-Sanchez, dietro Kristensen al posto di Bijol

Finora Kosta Runjaic non ha dimostrato doti da prestigiatore illusionista nell’arco della sua prima stagione italiana, ma potrebbe ancora stupire con un numero a effetto contro il Bologna, magari estraendo il “9” dal cilindro, senza usare il classico coniglio. È il numero di maglia di Keinan Davis, centravanti inglese che nei 31’ giocati a Torino ha fatto capire per l’ennesima volta il suo potenziale, con tre tiri e altrettante occasioni da rete che hanno fatto impennare l’indice della pericolosità di un’Udinese che per ritrovare il sapore dei punti deve prima ritrovare il gusto del gol.

Eccola qui la carta a sorpresa a cui può pensare Runjaic, consapevole di avere un Davis con non più di 45’ nelle gambe, e magari da piazzare alle spalle o al fianco di Iker Bravo nel probabile 4-4-2.

È il modulo su cui si sta lavorando al Bruseschi, dove è in corso anche l’allestimento di una staffetta tra l’inglese e Alexis Sanchez, uscito allo scoperto dopo Torino con un post chiarificatore sui motivi del suo scarso impiego, infortuni a parte. In ballo è stato tirato proprio Runjaic, che a sua volta è chiamato a rispondere anche alla società che gli ha ricordato quanto l’Udinese possa essere una squadra “forte” anche senza Thauvin e Lucca, la coppia -gol che si guarderà la partita dalla tribuna causa infortuni. Come dire che mister Kosta è chiamato a inventarsi qualcosa di più di un improbabile Payero dietro la punta. Anzi, col Lovric impresentabile di Torino, l’argentino servirebbe più da mezzala, e infatti l’allenatore tedesco ci sta pensando.

Intanto venerdì 25 il tecnico ha proseguito le prove in difesa, dove mancherà lo squalificato Bijol. Due le soluzioni; ritornare a “3” riproponendo Kabasele dopo mesi, oppure confermare la linea a “4”, fidandosi sempre del suo pretoriano Ehizibue a destra, con Kristensen e Solet centrali, affiancati a sinistra da Kamara. È verso questa direzione che si sta andando, con Atta ed Ekkelenkamp annunciati esterni nella mediana che vedrà ancora Karlstrom col volante in mano.