A Zagabria Vlhova e Shiffin prendono punti pesanti Della Mea, inforcata fatale

tarvisio
Déjà vu non gradito per la nostra beniamina tarvisiana Lara Della Mea ieri nel riavvio di stagione per il 2022 nello Slalom di Zagabria. Petra Vlhova cala il poker e chiude con 1’56”e 99 Seconda Shiffrin a 1’57”49, ottima al rientro. Terza Liensberger che si conferma la migliore alle spalle delle due superstar. Non ci sono italiane al traguardo. Peccato per quell’inforcata di Lara nella seconda manche.
Esattamente due anni fa, sulla collina Sljeme, la tarvisiana si piazzava 24ª e quella fu l’ultima occasione in cui riuscì a qualificarsi per una seconda manche in Coppa del Mondo. Ieri, in una situazione complicatissima per il manto nevoso compromesso (la temperatura è di 6-7 gradi, con la pista che è stata bagnata e salata prima del via) e le folate di vento, Lara aveva confermato di trovarsi bene su questo tracciato (nel 2019 fu 17a), piazzandosi al 23º posto al termine della prima manche e quindi approdando dopo 12 tentativi non andati a buon fine alla seconda, dove però purtroppo ha inforcato nella parte alta del tracciato, dovendo così rinviare l’appuntamento con il ritorno in zona punti.
«Sono comunque contenta di aver fatto una buona prima manche – commenta nel post gara l’atleta del Centro Sportivo Esercito che tra 5 giorni compirà 23 anni –. Non ci voleva l’inforcata della seconda manche, ma fisicamente mi sento bene e ho recuperato dall’infortunio. Teniamo duro e si va avanti».
Visibili gli effetti del Covid nello sport invernale con la squadra Svizzera che si è presenta rimaneggiata. Risultate positive al Covid, infatti, Camille Rast, Aline Danioth e Mélanie Meillard. Fuori dai giochi per lo stesso motivo la nostra azzurra Vera Tschurtschenthaler. —
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