Adesso Nibali aspetta il ricambio generazionale

SESTRIERE. Il bergamasco Fausto Masnada (Deceuninck) ha 27 anni, due in più di Tao Geoghegan Hart possibile vincitore del Giro, tre più di Jai Hindley, maglia rosa e altro possibile vincitore, è nono in classifica generale a quasi dieci minuti dalla vetta. Il veneto Andrea Vendrame (Agr), 26 anni, ottimo quinto ieri dopo essersi intrufolato come spesso fa in una fuga da lontano, non è certo uomo da corse a tappe. E allora? Mentre all’estero spuntano talenti ovunque, l’Italia della bici si tiene a galla col solito vecchio Vincenzo Nibali, settimo a 7’46”, Domenico Pozzovivo (Ntt) è 11esimo a qusi 12 minuti, il 25enne Matteo Fabbro (Bora Hansgrohe) 23esimo a quasi un'ora e un quarto, anche se ha fatto sempre da spalla a Peter Sagan e al duo di classifica poi discioltosi nell'ultima settimana Patrick Konrad e Rafal Majka. Lo Squalo con lucidità e l'onestà del campione ha parlato di  «ricambio generazionale». Speriamo italiani compresi.