Allievi battuti di misura ma passano: sono tra le prime 8 d’Italia

Avanti col brivido. I neroverdi perdono in casa contro l'Albinoleffe, ma si qualificano ugualmente per le finali scudetto

PORDENONE. Avanti col brivido. Il Pordenone allievi perde in casa al Bottecchia contro l'Albinoleffe, ma si qualifica ugualmente per le finali scudetto a 8 di Chianciano Terme, in programma dal 10 al 19 giugno. I ramarri fanno valere il successo della gara d'andata, in trasferta per 2-1.

La paura toglie fiato, forse, ai ramarri, che comunque riescono a non subire la seconda rete, gestendo la situazione pur con qualche affanno. Il Pordenone si troverà in “buona compagnia” alla final eight programmata in val d'Orcia: le avversarie infatti sono Novara, Como, Salernitana, Südtirol, Lecce, Reggina e Cremonese.

Ci saranno due gironi da 4 squadre, con semifinali e finalissima. La vincente del titolo affronterà poi i campioni di A e B nella Supercoppa italiana.

La gara: il Pordenone in avvio deve gestire il vantaggio maturato nella partita d'andata di sette giorni prima. L'Albinoleffe però parte con il piede sull'acceleratore per mettere subito in difficoltà la difesa neroverde. Poi i locali riescono a vincere l'emozione e prendono il possesso del centrocampo.

E' con questi presupposti che i ramarri costruiscono due importanti occasioni, entrambe con Domini. L'Albinoleffe approfitta di un'indecisione difensiva e al 26’ i bergamaschi passano in vantaggio: Perego a tu per tu con Montesi non sbaglia.

I ramarri reagiscono da grande squadra, riprendono in mano la situazione, ma la difesa celeste regge l'urto. Nella ripresa il Pordenone non corre grossi rischi. Al termine della gara si festeggia alla grande. Numeroso il pubblico presente sugli spalti, guidati nel tifo dagli inossidabili ultras.

E' chiaro, però, che con la retrocessione della squadra senior in D le formazioni giovanili dovranno gareggiare in categorie diverse. Anche per il vivaio sarebbe fondamentale il ripescaggio in Lega Pro.

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