Apu, Rei Pullazi si presenta ai suoi nuovi tifosi col botto: «Voglio vincere il campionato e far festa tra 100 giorni»

Rei Pullazi, ala italo-albanese classe 1993, è arrivato a Udine mercoledì sera e in serata sostenuto il primo allenamento con i suoi nuovi compagni

Giuseppe Pisano

Tifosi dell’Apu, segnatevi una data sul calendario: domenica 26 aprile 2025. L’appuntamento lo ha fissato il nuovo acquisto bianconero Rei Pullazi, presentato in conferenza stampa alla presenza del direttore sportivo Andrea Gracis. «Il mio obiettivo personale è finire il campionato il 26 aprile», ha affermato Pullazi col suo inconfondibile accento romano, alludendo alla promozione diretta a fine regular season.

«Vorrei salire in A di nuovo – ha aggiunto l’ex Trapani – vincere due campionati di fila sarebbe un sogno. Sono sicuro che la squadra ne ha le possibilità: ho seguito la serie A2, mi sono visto molte partite e posso dire che Udine è un team ricco di talento ed esperienza. Ha molti giocatori che sanno come si vincono i campionati ed è ambiziosa: ricordo la finale play-off di B contro di loro quando ero a Bergamo. Quest’anno non c’è una squadra ammazza-campionato come Trapani l’anno scorso, il livello è molto alto e c’è equilibrio».

Chi è Pullazi

Rei Pullazi, ala italo-albanese classe 1993, è arrivato a Udine mercoledì sera e ieri ha sostenuto il primo allenamento con i suoi nuovi compagni. «Ho visto un gruppo ben oliato. C’è Bruttini, un ragazzo d’oro che è stato mio compagno a Forlì, ma conosco tutti perché abbiamo giocato molte volte contro. Entro qui in punta di piedi per dare una mano alla squadra per raggiungere i suoi obiettivi. Adriano Vertemati è super preparato, ha le idee su cosa devo fare, sono pronto a portare l’energia e la fisicità che mi ha chiesto». Il ds Gracis ha descritto così il nuovo innesto: «Pullazi è un giocatore d’energia. Il suo ruolo, se vogliamo dargli una definizione, è di numero quattro di quelli moderni, a cui piace bloccare, aprirsi, senza disdegnare il gioco spalle a canestro e di giocare fisicamente. Ha queste qualità che lo rendono un giocatore ambivalente: lui è disponibile a fare ciò che serve alla squadra, dovrà convivere con i compagni di reparto ma non ci saranno problemi. Rei sa stare in un gruppo e ha la maturità giusta per capire cosa serve per essere importante per il team».

In forma

La nuova ala bianconera è pronta per vestire la sua nuova divisa e dare l’apporto che serve al gruppo: «Ho giocato poco perché ero in una squadra con giocatori molto forti, allenarmi con loro quotidianamente mi ha aiutato tantissimo a migliorare e sono allenato. Ho lavorato tantissimo, mai un giorno di riposo per farmi trovare sempre pronto. Devo solo ritrovare il ritmo partita, ma sto benissimo e sono pronto per la partita con Verona».

«Sono qui con la mia famiglia, c’è il mio bambino che compie sette mesi, mi piace fare una vita tranquilla, portare a spasso il cane. Non vedo l’ora di scoprire la città di Udine, ancora non ho avuto il tempo. Sono sicuro che è una località splendida, ci sono passato da avversario, avrò modo di approfondirne la conoscenza. So che il palasport Carnera ha grande tradizione ed è caldo, non vedo l’ora di giocare nell’impianto pieno di gente e farmi trascinare dal tifo». Pullazi giocherà con il numero 55, quello che indossa da sempre e a cui è molto legato per motivi familiari

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