Asu alle Finals da capolista e Dragas vola in World Cup con l’Italia
La squadra di ginnastica ritmica udinese ha chiuso al comando la classifica di serie A1 e si giocherà la vittoria dello scudetto, a Torino, nella Final Six in programma sabato 17 maggio. La capitana si esibirà con i colori azzurri a Baku, in Azerbaigian, nella tappa della World Cup

La squadra di ginnastica ritmica dell’Asu Udine ha chiuso al comando la classifica di serie A1 e si giocherà la vittoria dello scudetto, a Torino, nella Final Six in programma sabato 17 maggio. La capitana Tara Dragaš, da poco entrata a far parte del gruppo sportivo delle Fiamme Oro, sarà inoltre impegnata, questo fine settimana, nella sua prima importante prova internazionale da individualista della stagione: la farfalla bianconera si esibirà con i colori azzurri a Baku, in Azerbaigian, nella tappa della World Cup assieme alla medaglia olimpica Sofia Raffaeli. Tara scenderà in pedana venerdì mattina per le qualificazioni al cerchio e alla palla mentre sabato si esibirà con le clavette e il nastro che decideranno la classifica dell’all around.
Le migliori otto di ciascun attrezzo si sfideranno invece domenica quando verranno assegnate le medaglie di specialità. Riguardo all’ultima tappa di serie A1 che si è tenuta a Osimo, in provincia di Ancona, le bianconere, prive di Isabelle Tavano, si sono classificate quarte mantenendo, come detto, la testa della classifica. «Isabelle – ha spiegato l’allenatrice Spela Dragaš – ha accusato un’infiammazione da sovraccarico di lavoro e per questo, essendo già certe di classificarci nelle prime tre posizioni, abbiamo preferito lasciarla a riposo. È stata anche l’occasione per far scendere in pedana la nostra giovanissima Giulia Facinoli, classe 2011, che si è ottimamente comportata come la straniera Anastasia Simakova e Gaia Mancini. Tara arrivava da una settima molto intensa e non è stata precisa come al solito ma siamo molto fiduciosi che possa fare bene in World Cup».
Riguardo alle final six di Torino, c’è grande attesa per il sorteggio di semifinale. «Le campionesse in carica di Fabriano – ha proseguito Dragas – si sono classificate al quarto posto generale a causa di due prime prove molto fallose. Questo significa che potrebbero capitarci come avversarie nella fase di qualificazione alla finale a tre e, con due esercizi di Sofia Raffaeli, sarebbe davvero una squadra difficile da superare. Dovremo dunque rimetterci in gioco per tentare l’accesso alla finalissima che è sempre un grande risultato visto che di anno in anno il campionato di A1 è sempre più competitivo».
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