Atletica, l’Europa chiama: tre stelle friulane in pista
UDINE. È tempo della “vecchia” coppa Europa, ora denominata campionati europei a squadre. Si gareggia a Lille, in Francia, da venerdì a domenica, e nella nazionale italiana che andrà a caccia della salvezza ci saranno tre atleti regionali: le pordenonesi Alessia Trost e Marzia Caravelli, impegnate rispettivamente nel salto in alto e nella 4x400, e il fondista di origini marocchine tesserato per l’Atletica Brugnera Pordenone Friulintagli Abdoullah Bamoussa, che prenderà parte ai 3.000 siepi.
Tutti e tre gareggeranno domenica 25 giugno, nel pomeriggio. Avversari dell’Italia Bielorussia, Repubblica Ceca, Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Paesi Bassi, Ucraina e Polonia.
Riscatto. Fari puntati sulla Trost, se non altro perché è attesa al riscatto. La 24enne di Torre, dopo il deludente 1,85 fatto registrare al Galan di Stoccolma lo scorso week-end, deve provare a tornare oltre l’1,90. È questo l’obiettivo minimo che si dà dalla trasferta francese.
Dopo otto mesi di inattività la pordenonese aveva esordito al Golden Gala di Roma l’8 giugno e arrivata a 1,91, facendo pensare di avere intrapreso la strada giusta: il mezzo passo falso svedese l’ha fatta tornare al lavoro con un’altra mentalità.
Sia chiaro: la strada verso una continuità tecnica è lunga. I nuovi metodi di allenamento e rincorsa dati da Marco Tamberi, il suo nuovo tecnico dopo quasi dieci anni con Gianfranco Chessa, papà e anche train del primatista italiano Gianmarco, non possono essere assimilati in pochi mesi.
Di sicuro però l’azzurra deve provare a migliorarsi e saltare più in alto già da questo week-end, dove troverà come principali rivali la polacca Kamila Licwinko (1,97 a Stoccolma), già campionessa iridata indoor a Sopot nel 2014, e l’ucraina Oksana Okunseva (1,95).
Gli altri. Abdoullah Bamoussa (classe ’86) è sicuramente un atleta da seguire con attenzione. Perché a una manifestazione del genere, lui che sino al 2015 non aveva mai vestito la maglia azzurra, ci arriva con i galloni da favorito: l’8’22’’sui 3.000 siepi fatto registrare al Golden Gala di Roma è il secondo crono continentale e davanti a lui a Lille ci sarà solo l’atleta di casa, Mahiedine Mekhissi, che con 8’14’’67 guida la lista europea.
Correrà rilassato perché il minimo per i mondiali l’ha già conquistato così come Marzia Caravelli nei 400 ostacoli: qui l’atleta classe ’81 si testerà sulla distanza piana disputando una staffetta della 4x400 azzurra.
All’orizzonte. L’atletica regionale si preparerà poi ad affrontare la manifestazione clou degli ultimi anni sul suolo Fvg, vale a dire i campionati italiani, in programma a Trieste dal 30 giugno al 2 luglio.
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