Bardini, un cognome che è una garanzia Ubc, un po’ di paura

L’ottava d’andata di C Silver va ai posteri con tutti i risultati secondo pronostico. Del trio di vetta, solo la Latte Carso Ubc Udine rischia per davvero di perdere il passo contro una tenace BH Campoformido che fallisce con Chiti il tiro della vittoria, ma vede l’esordio del leader carismatico Gozzi reduce da infortunio. «Vista la prestazione, due punti d’oro», si limita a dire il coach Ubc, Paderni. Il tecnico della BH, Luca Malagoli, replica così: «Abbiamo fatto una partita perfetta difensivamente parlando e scredito chi dice che la Latte Carso ha giocato malissimo: abbiamo concesso poco. Se c’era una squadra che avrebbe meritato, era la nostra». Il Michelaccio San Daniele gestisce il Don Bosco Trieste, soffrendo un po’. «Questo match, come previsto, nascondeva insidie. Saliti a +16 nel terzo quarto, il Don Bosco è tornato sotto sul 64-63, poi siamo stati lucidi e abbiamo indovinato due canestri importanti. Con la percentuale da tre dalla loro, i “muli” sono una mina vagante», sottolinea l’allenatore friulano, Sinone. Con 13 punti sui 18 totali, segnati tutti nel secondo quarto appena entrato dalla panchina, Andrea Bardini è l’Mvp della Vis Spilimbergo contro la Virtus Feletto. «Abbiamo fatto una buona partita, specie i giovani che hanno avuto la possibilità di mettersi in luce e risposto presente. Ciò detto, nel prossimo mese vedremo di che pasta siamo fatti veramente», afferma il play mosaicista. La Lussetti Servolana, con Godina al rientro dalla squalifica, vìola la tana della Radenska Bor Trieste e resta in scia al trio. Il derby del capoluogo isontino va alla Goriziana ai danni dell’Ermetris Dinamo Gorizia, mai in partita. La Vida Latisana supera l’Alimentaria Romans e rimane in piena orbita play-off. Infine, l’Intermek Cordenons archivia la pratica Blue Service Collinare Fagagna.