Calciomercato: incertezza Piris, l’Udinese ritenta la carta Feddal

Ancora da siglare il riscatto del paraguaiano. Sfida al Levante per l’ex Parma ora svincolato: Le trattative aperte

UDINE. In qualunque modo la girate, l’Udinese resta un punto di domanda. In attacco? Manca almeno un bomber. A centrocampo? Ancora non si vede un regista. In difesa? Bisogna inserire una pedina, in particolare sul centro-sinistra, là dove gli anni di Domizzi la scorsa stagione hanno pagato dazio agli infortuni.

Teoricamente da quelle parti si potrebbe dirottare Ivan Piris, il paraguaiano che Straamccioni ha riconvertito in mastino e che in questi giorni, in Coppa America, si sta confermando un marcatore con i fiocchi – chiedere ai brasiliani – ma che l’Udinese non ha ancora messo in pianta stabile nella rosa del campionato che verrà. Si va avanti a mezze parole.

Piris piace nonostante sia un piccoletto che paga dazio nel gioco aereo, piacciono un po’ meno quei due milioni (su per giù) di euro che il club bianconero dove versare all’Atletico Maldonado per rilevarlo a titolo definitivo. Questione di mezze parole. Anche se, come ha rivelato recentemente il procuratore del paraguaiano, c’è un’intesa di massima per chiudere l’affare. Ma, si sa, sul mercato contano le firme, il famoso nero su bianco. Che non c’è ancora.

Così continuano le indiscrezioni sulle mosse dell’Udinese che potrebbero anche far saltare il riscatto: prendete per esempio la “carta” Zouhair Feddal, marocchino di 26 anni che Gino Pozzo segue da tempo e che ora potrebbe essere preso davvero a zero euro, visto che si è svincolato col fallimento del Parma.

Si tratta di un difensore con altre caratteristiche, considerando i 190 centimetri di altezza (così come piace a Colantuono, abituato ai “giganti” là dietro), un elemento che farebbe risparmiare oltrettutto un posto da extracomunitario all’Udinese, trattandosi di un giocatore già tesserato in Italia. Non è comunque un obiettivo facile: piace anche all’estero, in Spagna, al Levante. Così anche la telenovela sulla difesa del futuro continuerà, tanto più che in Brasile si parla sempre delle mire bianconere sui vari Luan, Samir, Bressan (i primi due extracomunitari, l’ultimo “passaportato”).

A proprosito di giocatori in scadenza: in Belgio Footgoal.net sottolinea che c’è anche l’Udinese su Samy Mmaee, classe ’95, terzino destro (ma gioca anche a sinistra) di origine marocchina che non intende rinnovare con lo Standard Liegi. In agguato anche Sampdoria e Genoa. Un po’ le “solite” rivali per l’Udinese.

È svincolato anche Simone Pepe che invece vorrebbe davvero ritornare in Friuli: «Ho parlato con Gino Pozzo, sto aspettando», ha svelato: «Ho avuto tre case calcistiche: Udinese, Teramo e Juventus, mi piacerebbe tornare». Dovesse coronare il sogno, Ènico Lopez si troverebbe davvero chiuso a Udine dopo l’esperienza (senza riscatto) a Verona. E come spiega Puntopelota.es l’uruguaiano potrebbe finire proprio al Rayo in Spagna.

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