Caravelli, stagione e Mondiale a rischio

«Purtroppo mi devo fermare, ora farò le terapie ma non c'è una tempistica precisa per la guarigione – ha commentato l’atleta –. Si tratta di un problema diventato cronico nell’ultimo periodo. Ormai siamo a giugno, la Coppa Europa tra due settimane ormai è “andata”, vediamo cosa accadrà da qui ai Mondiali di fine agosto. Ma oltre alla risoluzione del problema fisico, parliamo anche di recupero della condizione ovviamente persa».

La rassegna mondiale era, per Caravelli, l'appuntamento-clou di questa stagione che precede l'anno olimpico, diventato vicinissimo.

«Chiaro, ora la cosa più importante è guarire totalmente – ha aggiunto la pordenonese –, il 2016 è l'anno di Rio, quindiguarire bene e allenarmi senza problemi ha la precedenza su tutto. Soprattutto spero a settembre, quando sarà il momento di ricominciare con la stagione, di aver risolto in modo definitivo questo problema».

Un'annata difficile per l'ostacolista che già aveva dovuto fermarsi nel periodo invernale. Tanto l'affetto e il sostegno arrivato però a Marzia via Facebook, dove ha pubblicato un accorato post in cui annunciava la necessità di fermarsi nuovamente.

«Sono dispiaciuta e arrabbiata, ma se le risorse che si possono trovare sono proporzionali all'arrabbiatura, allora sono già sulla buona strada, che sarà più lunga del previsto, ma in fondo alla quale, lì immobile, resta l'obbiettivo più grande di tutti», ha scritto l'atleta.

Oltre 460 “mi piace” alla sua voglia di rialzarsi, un'ottantina di commenti che le stanno dando «forza e sostegno».

Domani torna invece in pista, dopo il deludente 1.85 ottenuto giovedì Golden gala di Roma, Alessia Trost. La portacolori delle Fiamme gialle sarà al Sainsbury’s Birmingham Grand prix, tappa della Iaaf Diamond League in Gran Bretagna. L'azzurra dovrà nuovamente vedersela con la russa Mariya Kuchina e la polacca Kamila Licwinko.

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