Carnera infuocato per il big match: Udine sfida Rimini

Vertemati si affida a Hickey, Rimini punta su Marini: in palio il primato e la fiducia verso i playoff

Giuseppe Pisano

Udine contro Rimini, ovvero il meglio che c’è in serie A2. Lo dice la classifica, lo ribadiscono le statistiche di squadra. Allora mentre voi preparate i pop-corn per domenica, noi vi snoccioliamo qualche cifra interessante.

Vittorie

La più interessante di tutte le statistiche di squadra è quella che riguarda il rendimento delle due rivali in casa e in trasferta. Se da un lato Rimini non può certo fare i salti di gioia all’idea di affrontare l’Apu al palasport Carnera, dove in stagione ha raccolto 16 vittorie nelle 17 partite disputate, dall’altra Udine non può dormire sonni tranquilli sapendo che i romagnoli sono tornati vincitori per 12 volte dalle 17 trasferte affrontate.

All’andata Rimini sconfisse l’Apu, anche perché superò abbondantemente quota 80: finì 85-71. Ci sono ottime possibilità che domenica per vincere sia necessario scollinare oltre quella cifra, dato che bianconeri e biancorossi viaggiano con una media punti molto alta. Alibegovic e compagni hanno il miglior attacco con 83 punti a partita, Marini e soci il terzo con 81,9. In mezzo c’è solo Pesaro, con 82,1 punti a gara, e guarda caso i marchigiani saranno avversari di Udine nel turno successivo.

Le triple

Che siate sugli spalti del Carnera o davanti a qualche schermo, non stupitevi se domenica doveste vedere mani piuttosto calde al tiro da tre punti. Di fronte ci saranno le due squadre con le migliori percentuali da oltre l’arco, infatti Rimini comanda questa speciale graduatoria con il 39% (10/25 di media) davanti all’Apu che invece vanta il 37% (12/33). Se i romagnoli sono i più precisi, i bianconeri sono quelli che effettuano più tentativi: sono ben 1.151 le triple tentate dagli uomini di Vertemati, con 428 palloni che hanno gonfiato la retina. Gli specialisti? Ikangi (43,9%) e Ambrosin (42,6%) per l’Apu, Grande (41,6%) e Tomassini (40,9%) per Rimini.

I leader e i lunghi

Entrambe sono delle vere cooperative, con tanti uomini in grado di chiudere le partite in doppia cifra, ma è chiaro che sia a Udine che a Rimini ci sia un giocatore chiave che si staglia per leadership, mentalità vincente e talento individuale. In Friuli l’uomo in grado di risolvere le situazioni più difficili è Anthony Hickey, top scorer bianconero per punti (14,8), minuti giocati (29,6) e assist (5,3). In Romagna l’uomo chiave si chiama Pierpaolo Marini: oltre ad assicurare punti (15,2) e assist (2,7) è il giocatore più utilizzato con 30 minuti d’impiego medio.

La sfida a rimbalzo sarà fondamentale per mettere le mani sui due punti più preziosi della stagione. Il duello chiave lo possiamo titolare “Johnson&Johnson” e non stiamo parlando certo della casa farmaceutica. Da una parte c’è Xavier, che assicura all’Apu 7,5 rimbalzi a gara, dall’altra ecco Justin con 8,7 carambole. Nessuno dei due, però, è un cinque puro. Occhio quindi a Da Ros, spesso utilizzato da pivot (5,8 rimbalzi) e al senegalese Camara (5,6).

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