Cividale-Castelmonte, è super Venica

CIVIDALE. Imprenditore vinicolo di professione, pilota di livello per diletto. La “doppia vita” di Giorgio Venica, vincitore della 37ª Cividale-Castelmonte. Il gentleman-driver di Dolegna del Collio, proprietario della nota azienda Venica & Venica, si aggiudica (in rimonta) per la prima volta in carriera la cronoscalata. Le due manche da quasi 7 chilometri li copre con la sua Lola B99/50 in 6’38’’31, chiudendo davanti a Federico Liber (Gloria), vincitore del 2013 secondo con 6’38’’58, e su Enrico Zandonà (Reynard 883-026), classificatosi terzo in 6’40’’25. E’ un successo in casa, per Venica: tanto che alla fine si commuove per il risultato. Classifica auto storiche appannaggio di Cremonesi (Osella Pa 9/90), scadute omologazione a Federico Borret (Bmw M3).
Nemo profeta in patria? Macché: Venica smentisce il proverbio latino. Dolegna è a un passo da Cividale ed è anche in virtù dell’ottima conoscenza delle strade che il pilota sopperisce al poco feeling con la Lola per piazzare i migliori tempi: prima manche della salita in 3’18’’88, seconda in 3’19’’43, per un totale di 6’38’’31. Liber fa meglio nella tornata d’apertura (3’18’’02, miglior tempo) ma col 3’20’’56 del secondo giro si fa superare da Venica: i due infatti finiscono a soli 27 centesimi di distanza. Rimonta super da parte del pilota locale. Terzo a 1’’94 è Zandonà, autore di due manche regolari. Ai margini del podio si piazzano il trentino Diego De Gasperi su Radical Prosport (6’53’’87) e Franco Bertò (F.Renault Monza) in 7’08’’15. Quinto posto per l'austriaco Andreas Marko (7’09’’26 su Audi A4). Ottavo il fagagnese Gianni Di Fant su Porsche 997 GT3 (7’13’’10). Tra le auto storiche, primo Franco Cremonesi (Osella Pa 9/90), che chiude in 7’35’’42, precedendo l’udinese Massimo Guerra (7’36’’54) su Ford Capri RS di solo un secondo (1’’12). Terzo Francesco Turatello su Surtees TS15/A in 7’45’’50. Ai piedi del podio un altro pilota locale, Rino Muradore, sulla sua Ford Escort Rs, rimasto terzo a lungo prima del sorpasso finale di Turatello. Muradore chiude in 7’47’’27. Nel gruppo E3, auto di scaduta omologazione, affermazione di pochissimo per Federico Borrett (BMW M3), con un tempo di 8’01’’89, che precede soltanto di 4 millesimi Marco Bertolutti (Renault Clio Williams), salito in 8’01’’93. Terzo gradino del podio per Marco Naibo (BMW M3) che chiude a 31 centesimi di secondo da Bertolutti (8’02’’20).
In generale, a cronoscalata non è stata caratterizzata da molte interruzioni e le salite si sono alternate con ritmo regolare. Ottimo il lavoro della Scuderia Red White, organizzatrice. Ottimo l'afflusso di pubblico sul percorso e il riscontro di chi ha seguito la diretta della gara sulla fan page Facebook della Red White e sul sito internet ufficiale.
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