Cjarlins in orbita con Tardivo

Coppa Italia di Eccellenza: qualificazione agguantata con il gol del centrocampista. Lumignacco fuori
Lauzzacco, 31 agosto 2013. Calcio - Dilettanti. Coppa Italia. Lumignacco (rosso-blu)vs Cjarlins/Muzane (celeste). Nella foto: contrasto tra il num 4 (sin) e il num 8 (dex) © Foto Petrussi Foto Press / Ferraro Simone
Lauzzacco, 31 agosto 2013. Calcio - Dilettanti. Coppa Italia. Lumignacco (rosso-blu)vs Cjarlins/Muzane (celeste). Nella foto: contrasto tra il num 4 (sin) e il num 8 (dex) © Foto Petrussi Foto Press / Ferraro Simone

LAUZACCO. Un Tardivo in versione “chirurgo”, dalla media distanza, lancia in orbita il Cjarlins Muzane che passa il turno in coppa Italia come primo del girone e, complice il successo della Virtus Corno sulla Manzanese, manda a casa il Lumignacco al termine di un match che ha confermato le impressioni di questo avvio di stagione: i padroni di casa hanno qualità, ma manca loro un bomber di razza.

I ragazzi di Zanutta, in attesa del rientro di Grop, non giocano bene, ma possiedono un talento medio elevatissimo e in grado di risolvere le partite.

Nella gara che vale il pass per i quarti di finale Zilli sceglie il 4-4-2 con Del Tatto in versione terzino destro, Caruso al fianco di Borsatti al centro della difesa e Puddu preferito a Verrillo in prima linea, mentre Zanutta conferma per dieci undicesimi la formazione che martedì sera ha sconfitto la Manzanese con il solo Cocetta al posto di Cecotti.

Al 9’ apre le danze Fasano che, su sponda di Puddu, scarica dalla lunga distanza senza trovare il bersaglio grosso. Sette minuti più tardi sempre Fasano apre per Venturini, finta secca su Fros e destro su cui Clemente è attento e ci mette la manona.

La risposta del Cjarlins Muzane è di quelle toste con l’ottima transizione di Spaccaterra, servizio lungo l’out mancino per l’accorrente Cocetta il cui sinistro al volo esalta le doti di Bon che salva la baracca in volo d’angelo.

Tra il 25’ e il 43’ prima Puddu e poi Toffoli non centrano lo specchio, ma la beffa, in casa Lumignacco, potrebbe concretizzarsi all’ultimo giro di lancette quando la conclusione dal limite di Buonocunto è deviata da Marangone e si spegne ad un passo dal palo alla sinistra di Bon.

Nessun cambio all’intervallo e, al 3’, Venturini calcia troppo centralmente per impensierire Clemente prima di trovare il piedone di Fros a strozzargli in gola l’urlo di gioia su traversone di Devoti. Il cinismo del Cjarlins/Muzane, da grande squadra, si materializza al 15’ quando Tardivo raccoglie una respinta della difesa di casa e dai venti metri apre il piattone destro spedendo il cuoio dove Bon non può proprio arrivare.

Il Lumignacco ci prova, Zilli getta nella mischia prima Veneruz e poi Verrillo per aumentare il peso specifico in attacco, ma costruisce soltanto due conclusioni innocue dell’ex Maranese su cui si spengono i sogni qualificazione dei rossoblu.

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